FRANCO ZURLO
L’ATLETA BRINDISINO CAMPIONE DEL MONDO,
CAMPIONE EUROPEO ,
BRONZO OLIMPICO.
Intervista concessa a “La Voce di Carovigno”
Dir. Resp. Giuseppe Elia Brandi
Intervista di Mimmo Ciaccia.
Coppa Italia: il Brindisi esce ma non dispiace
Foto di Maurizio De Virgilis, tratta dal Sito del Brindisi
CITTÀ DI BRINDISI | 1 |
MONOSPOLIS | 2 |
Città di Brindisi: Cialdini, Frasciello, Staiano (45’ st Franchina), Sireno, Cacace, Mirabet, Bartoccini, Laboragine (k), Palmiteri, Rizzi (vk) (31’ st Mariano), Greco. A disp.: Agostini, Mazza, Gloria, Vantaggiato, Fusco. All.: Mino Francioso
Monospolis: Di Gennaro, Lacriola, Colella, Mastropasqua, Allegrini (22’ st Anglani), Amato (vk), De Tommaso (39’ st Marini), Lanzillotta (k), Pereyra (8’ st Ventura), Strambelli, Montaldi. A disp.: Giannuzzi, Cuoccio, Vitale, Camporeale. All.: Claudio De Luca
Reti: 38’ De Tommaso (M), 41’ Montaldi (M), 45’ Greco (B)
Arbitro: sig. Marco Castello di Potenza
Assistenti: sigg. Rocco Sapienza di Potenza e Giuseppe Cappiello di Matera
Angoli: 6-6 (1-4)
Recuperi: 1’ pt; 4’ st
BRINDISI – “Venti ragazzi che si trovano a lavorare insieme per la prima volta. La sconfitta ci può anche stare ma i margini di miglioramento sono indubbi”. È il Francioso-pensiero a riflettori spenti, quelli di una battuta di Coppa Italia che ferma il Città di Brindisi alla prima uscita stagionale ufficiale e spiana la corsa del Monospolis dopo la caccia grossa nel turno preliminare in casa del Nardò.
La sconfitta non sfiora le quotazioni della formazione brindisina, che s’incammina verso l’esordio in campionato con stessa fiducia e voglia di imporre le proprie qualità. Quelle che il caldo di questo tardo agosto e l’abbondanza della preparazione hanno in parte appannato contro un avversario che ha raccolto il massimo spendendo il meno possibile.
Il pubblico ci mette la sua curiosità, fa caldo ma allo stadio si comincia a fare sul serio dopo la batteria di amichevoli estive e c’è voglia di vedere all’opera i nuovi interpreti biancoazzurri. La cornice sugli spalti evoca da tradizione la rivalità tra le due tifoserie, mentre sul campo l’undici inedito formato Francioso ha davanti novanta minuti per lasciare una buona impressione. Al 2’ Cialdini vola e la punizione di De Tommaso dal limite si perde in angolo. Un minuto dopo Greco “vede” la porta dalla distanza ma il suo sinistro è ben parato da Di Gennaro. Le squadre si controllano a vicenda e giocano essenzialmente a centrocampo salvo affondare con colpi improvvisi. Come il colpo di testa di Cacace al 6’ che lambisce il palo, o il tentativo all’incrocio di Laboragine al 25’ che Di Gennaro alza in calcio d’angolo, o ancora il tiro da oltre trenta metri di Sireno che al 27’ grazia il portiere ospite trovando la parte alta della traversa.
Il Brindisi prova a tessere una fitta rete di passaggi nel tentativo di sfiancare l’avversario, ma sul finire del tempo sono gli ospiti a rompere l’equilibrio. Cacace commette fallo al limite dell’area e al 38’ De Tommaso con un piazzato a giro centra il palo più lontano e s’infila di sponda. I padroni di casa ripartono a testa bassa ma sbandano in fase difensiva. Passano tre minuti e Strambelli disegna un buon corridoio per Montaldi che davanti al portiere finta la combinazione con il compagno e in diagonale basso infila per la seconda volta la porta brindisina. I ragazzi di Francioso non si perdono d’animo e pochi secondi oltre il 45’ dimezzano con Greco, bravo a tagliare in orizzontale l’area biancoverde e chiudere di sinistro imparabilmente alle spalle di Di Gennaro.
La ripresa offre al Brindisi la possibilità di rimontare. La squadra c’è e l’approccio sembra quello giusto. Al 6’ è ancora Greco che chiude un appoggio di testa in piena area di Palmiteri ma la conclusione è ribattuta. Il tempo per recuperare c’è tutto e allora il Brindisi alza ritmo e baricentro costringendo l’undici di De Luca a rintanarsi nella propria metà campo. Il centrocampo si ricompatta e, a differenza del primo tempo, copre meglio le vie centrali, ma all’11’ Cialdini evita il peggio mandando a vuoto con un’ottima chiusura la fuga solitaria di Ventura. Al 26’ Palmiteri è trattenuto vistosamente in area ma il signor Castello indulge tra le rimostranze di pubblico e giocatori di casa. Al minuto 31 Francioso cambia Rizzi per Mariano che tra le prime giocate scarta dall’esterno per Palmiteri il quale lascia partire dal limite una traiettoria faticosissima per Di Gennaro. Il bravo portiere biancoverde può solo distendersi e prolungare in angolo. Il tema della gara non cambia, il Brindisi è manovriero e stringe i tempi, il Monospolis rimane basso e si affida alla fase difensiva e ai pochi minuti rimasti sul cronometro. Al 36’ è ancora Mariano a farsi notare con un colpo di testa che intercetta una punizione dalla trequarti di Laboragine ed esalta ancora la reattività dell’estremo difensore dei gabbiani.
Al 40’ l’ultimo brivido dell’incontro. Lo procura Cacace, libero di svettare in area ospite, la sua deviazione di testa però termina di poco alta. Finisce così il prologo della stagione 2012-2013 per il Città di Brindisi. Il Monospolis passa il turno ma la formazione di casa fa le prove generali di campionato e non delude le aspettative. È appena l’inizio.
E già si intravedono le qualità dei singoli e l’idea di gioco che mister Mino Francioso ha in mente per il “suo” Brindisi. Che aspetta di proporsi a pieno organico grazie agli inserimenti di Villa, Murano e De Toma, e di maturare il prima possibile come squadra e come gruppo.
Tratto dal Sito Ufficiale della Ssd Calcio Città di Brindisi :
http://www.cittadibrindisicalcio.it/index.php?option=com_k2&view=item&layout=item&id=225
Grazie Mister, per quello che hai fatto a Brindisi e per il Brindisi. E pazienza se non sei stato ricomfermato come ampiamente meritavi (e poi, chissà: non è detta l’ultima parola. A Brindisi già rumoreggiano, e parte della tifoseria -forse la piu massiccia- diserta lo stadio. Ieri gli ultras monopolitani erano piu numerosi di quelli brindisini. E questi ultimi son tornati a casa contenti e vincenti. I biancazzurri invece….).
E pazienza pure se a Taranto, nel valzer per la panchina -una panchina prestigiosa che meriti, e molti tifosi rossoblù la pensano così- sei stato “tagliato fuori”. Brindisi – la Brindisi sana, onesta, leale, non partigiana- ti ricorda con affetto e non dimentica le condizioni ambientali in cui hai operato. Ed il tuo primo arrivo con pesante contestazione. E la tua grande umiltà (bellissima virtù, così rara purtroppo) nel tornare una seconda volta e lavorare duro sul campo, nonostante le incredibili contestazioni costellate pure di episodi attenzionati dalle Forze dell’Ordine.
E poi: lavorare sul campo, con il “fantasma” di altri tecnici che aleggiava sul Fanuzzi. Ed ancora: la tua tenacia e la tua maturità nel non rispondere alle provocazioni. Anzi: hai risposto eccome. Con le prestazioni e le vittorie. E con la conquista -meritata- dei playoff. Ecco, Mister: sappi che mica a Brindisi tutti si son lasciati coinvolgere da quell'”impazzimento” che pur essendo tale probabilmente aveva degli indiretti burattinai.E tanti burattini, e mille pupazzi.
No, Mister: non ti abbiam dimenticato. Noi conosciamo bene le persone serie. Come te, come mister Boccolini, come il Presidente Roma e come l’ingegnere De Finis. Persone di sport, persone che amano lo sport. Lo sport sano. il calcio pulito.
Sarebbe bello che tu e l’Ingegner De Finis tornaste: sarebbe una boccata d’aria pura.
Le foto a corredo di questo post sono state tratte dal Sito Ufficiale della Ssd Calcio Città di Brindisi:
Queste premesse non sono frutto di un piccio ma –e chi mi segue lo sa- sono concetti che ho sempre espresso –anche a costo di esser attaccato o peggio- e basta leggere i miei articoli per verificare che tali miei vedute sono state sempre coerentemente mantenute negli anni.
E’ importante dire tutto questo perché sennò c’è il rischio d’esser fraintesi e di pensare che le mie modeste considerazioni sulla sconfitta di ieri siano viziate da poca obiettività o peggio da improvvisazione e/o delusione per la sconfitta.
Eh già: delusione. Siamo tutti usciti dal campo con l’amaro in bocca. Certo, abbiam visto i ragazzi correre (in particolare alcuni. Guarda caso son proprio quegli atleti che noi avevamo individuato da tempo: a proposito non comprendiamo perché quel talento naturale che è Francesco Mariano è stato schierato solo gli ultimi dieci minuti ed a partita oramai compromessa) ma i ragazzi della curva han dovuto subire l’onta (sportiva, è ovvio!) di perdere ancora una volta –e in casa!- il derby davanti a centinaia di monopolitani (giustamente) festanti. Certo non è stato come quando, sotto la gestione Barretta, prendemmo quattro pinnuli, ma sempre sconfitta è.
Capitolo dichiarazioni post partita: verrebbe da mettersi a sbobinare tutte le dichiarazioni, per intero, e metterle per iscritto. E confutarle una ad una. E chissà che non lo facciamo davvero. Però qualcosa va detta. Il Monopoli non ha rubato nulla, il risultato non è bugiardo. E fa piacere sentire un allenatore giovane e bravo (e soprattutto leale ed onesto) come è De Luca tecnico del Monopoli, parlare con garbo e senza spocchia della meritata vittoria sua e dei suoi ragazzi. Il mister biancoverdi, probabilmente, ha preparato anche mentalmente al meglio i suoi ragazzi motivandoli in modo giusto per il derby con il Brindisi. Bisogna riconoscere e darne atto. Ed auguriamo al Monopoli ed alla sua colorata tifoseria una bella stagione dopo la vincente cavalcata dello scorso anno in Eccellenza pugliese. Però da qui a dire che il Monopoli è una delle formazioni piu accreditate per la promozione in Serie C ce ne passa. Eppure questo è stato detto. E ancora: appellarsi alla mancanza di alcuni calciatori, al fatto che “è mancato solo il gol” (in realtà il bravo Grecoun gol l’ha fatto…) e addirittura alla mancanza di amalgama ed affiatamento fra venti giocatori tutti nuovi e che non hanno mai giocato insieme…
A parte il fatto che alcuni di questi (bravi) calciatori han giocato insieme negli anni scorsi (in altre squadre naturalmente) e tralasciando che lo smembramento dell’ottimo gruppo di calciatori -che con pazienza e bravura Boccolini prima e Maiuri dopo avevano fatto crescere ottenendo ottimi risultati- è stato voluto non certo da me (che anzi mi sgolavo a dire che occorreva ripartire da Mignogna, e Taurino e Caravaglio e Guadalupi e Scarcella e Prisco e Kettlun e Nando Galetti…) ma altri han preso tale drastica decisione (senza darne la minima spiegazione. E senza che nessun giornalista lo chiedesse…), insomma: a parte tutto ciò a me non piace che l’allenatore del mio Brindisi accampi tante scuse per provare (senza riuscirci, del resto: la partita l’abbiam vista tutti) a giustificare una sconfitta meritata. Punto. (per ora).
cosimo de matteis
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Dal Sito Ufficiale del Brindisi riportiamo il TABELLINO della gara Brindisi-Monopoli del 26 Agosto 2012:
Città di Brindisi: Cialdini, Frasciello, Staiano (45’ st Franchina), Sireno, Cacace, Mirabet, Bartoccini, Laboragine (k), Palmiteri, Rizzi (vk) (31’ st Mariano), Greco. A disp.: Agostini, Mazza, Gloria, Vantaggiato, Fusco. All.: Mino Francioso
Monospolis: Di Gennaro, Lacriola, Colella, Mastropasqua, Allegrini (22’ st Anglani), Amato (vk), De Tommaso (39’ st Marini), Lanzillotta (k), Pereyra (8’ st Ventura), Strambelli, Montaldi. A disp.: Giannuzzi, Cuoccio, Vitale, Camporeale. All.: Claudio De Luca
Reti: 38’ De Tommaso (M), 41’ Montaldi (M), 45’ Greco (B)
Arbitro: sig. Marco Castello di Potenza
Assistenti: sigg. Rocco Sapienza di Potenza e Giuseppe Cappiello di Matera
Angoli: 6-6 (1-4)
Recuperi: 1’ pt; 4’ st
http://www.cittadibrindisicalcio.it/index.php?option=com_k2&view=item&layout=item&id=225
Le foto e le immagini a corredo di questo post sono state tratte dal Sito Ufficiale della Ssd Calcio Città di Brindisi:
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TIFOSI DELLA SSD “CITTA DI BRINDISI”
(basta CLICCARE sul nome in AZZURRO)
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La fotografia dell’ex calciatore del Lecce Cosimo Francioso e del vice allenatore leccese Dottor Paolo Fortunato sono del fotografo Maurizio De Virgilis e sono state tratte dal Sito Ufficiale della Ssd Calcio Città di Brindisi:
http://www.cittadibrindisicalcio.it/index.php?option=com_k2&view=item&layout=item&id=225
Domenica 26 Agosto 2012 – Ore 16
Stadio Comunale di Brindisi
I Turno Preliminare Coppa Italia di Serie D
BRINDISI – MONOPOLI 1-2
Per il TABELLINO ed il COMMENTO
c l i c c a r e
sul link sottostante azzurro
I Turno Preliminare Coppa Italia di Serie D
Domenica 26 Agosto 2012 Ore 16
(salvo antici e/o posticipi)
Gara 48: Sacilese – Tamai 2-0
Gara 49: Mezzocorona – St.Georgen 0-1
Gara 50: Pordenone – Clodiense (1-1) 6-7 dopo rigori
Gara 51: Virtus Vecomp – Real Vicenza 1-0
Gara 52: Legnago – Cerea 0-1
Gara 53: Belluno – Giorgione 1-0
Gara 54: SandonàJesolo-Montebelluna 6-0
Gara 55: San Paolo Padova – Trissino 1-2
Gara 56: Olginatese-Seregno (1-1 ) 7-8 dopo rigori
Gara 57: Pro Sesto- Caronnese 2-3
Gara 58: Pergolettese – Aurora Sariate 7-8 dopo rigori
Gara 59: Voghera– Trezzano 5-0
Gara 60: Castellana C.- Caravaggio 0-2
Gara 61: Mapello Bonate-Alzano Cene 0-3
Gara 62: Novese– Bra 3-0
Gara 63: Borgosesia – Verbania 3-1
Gara 64: Santhià-Derthona 0-3
Gara 65: Tortona Villavernia –Imperia (1-1)6-7 dopo rigori
Gara 66: Lavagnese-Chiavari 1-0
Gara 67: Massese – Bogliasco d’Albertis 1-2
Gara 68: Selargius – Budoni (2-2) 4-6 dopo rigori
Gara 69: SEF Torres – Porto Torres 1-3
Gara 70: Fidenza- Bagnolese
Gara 71: Virtus Castelfranco- Formigine
Gara 72: Mezzolara – Castenaso
Gara 73: Pistoiese – Lucchese ore 20.45
Gara 74: Scandicci – Lanciotto
Gara 75: San Miniato Tuttocuoio – Forcoli
Gara 76: Vis Pesaro – Jesina
Gara 77: Ancona- Recanatese
Gara 78: Deruta – Bastia
Gara 79: Sporting Terni- Casacastalda
Gara 80: Triestina – Sansepolcro 1-2
Gara 81: Castel Rigone- Pierantonio
Gara 82: Civitanovese -San Nicolò 1-2
Gara 83: Pianese – Viterbese 2-3
Gara 84: Anziolavinio- Civitavecchia 4-0
Gara 85: Astrea-Arzachena 2-3
Gara 86: Fidene- Celano 4-1
Gara 87: San Cesareo – Flaminia 5 – 2
Gara 88: Pomigliano – Savoia 2-3
Gara 89: Ischia I.– CTl Campania 2-1
Gara 90: Casertana – Cynthia 2-1
Gara 91: Gelbison – Gladiator 1-3
Gara 92: Battipagliese- Turris 0-1
Gara 93: Isernia-Real Hyria 4-3 DOPO RIGORI
Gara 94: Olympia Agnonese – Amitermina 3-1
Gara 95: Bisceglie – Termoli (1-1) 5-4 dopo i rigori
Gara 96: Brindisi – Monopoli 1-2
Gara 97: Francavilla Pz – Trani 1-0
Gara 98: Grottaglie – Sambiase (2-2)5-4 dopo rigori
Gara 99: Città di Messina – Acireale 3-1
Gara 100: Messina – Comprensorio Normanno 2-0
Gara 101: Licata – Ragusa (1-1) 4 – 5 dopo i rigori
Gara 102: Noto – Palazzolo 1-0
“Cari figli!
Anche oggi con la speranza nel cuore
prego per voi
e ringrazio l’Altissimo per tutti voi che vivete col cuore i miei messaggi. Ringraziate l’amore di Dio affinché Io possa amare e guidare
ciascuno di voi
per mezzo del mio Cuore Immacolato
anche verso la conversione.
Aprite i vostri cuori e decidetevi per la santità e la speranza farà nascere la gioia nei vostri cuori.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”