Archivi tag: domenica 21 ottobre 2012

LA ROSA – TUTURANO

La partita di calcio fra il Tuturano ed il La Rosa ha avuto un finale un poco burrascoso ed il giovane direttore di gara ha ritenuto di dover sospendere la gara: si era a pochissimi minuti dal novantesimo.

Non è la prima volta che accade qualcosa di analogo nei campionati dilettantistici e la “spiegazione” che viene data, in modo pressoché unanime, da parte degli addetti ai lavori è la medesima e cioè che nei tornei minori (Prima, Seconda e Terza Categoria in particolare) vengono designati degli arbitri giovani e poco (pochissimo) esperti. Si dirà: “ma se non arbitrano le partite come fanno ad acquisire esperienza?” ed è una obiezione plausibile e valida. Tuttavia i campionati summenzionati vedono, accanto a tanti giovani calciatori, molti atleti ultratrentenni ed è comprensibile come dei ragazzini, alle prime armi, incontrino delle difficoltà anche a causa dell’alto tasso di agonismo presente nei tornei in questione. Piu di qualcuno, fra gli “addetti ai lavori” han avanzato la ipotesi che forse sarebbe il caso di non mandare “allo sbaraglio” dei giovani inesperti proprio in queste categorie e che viceversa si potrebbe pensare di designare arbitri un poco piu maturi (in tutti i sensi)in queste categorie  ed i “freschi” di corso mandarli a fare “tirocinio” anche in Promozione. Certo, facile a dirlo: tuttavia è una quaestio che si potrebbe almeno tentare di affrontare, magari nel modo indicato.

Tornando al caso specifico: la partita fra il “La Rosa Calcio” ed il “Tuturano” era praticamente un derby cittadino –il quartiere e la frazione distano sei chilometri- e quindi carico di ulteriore tensione agonistica. Si consideri che il Tuturano lottava (lotta) per il vertice nel Campionato Regionale di Seconda Categoria Girone C.  Ed infatti vinceva (per una rete a zero, marcatura siglata da Stefanelli su calcio di punizione) e mancavano oramai pochi minuti alla fine della gara – si giocava sulla terra battuta del Campo del quartiere Bozzano- quando il giovane (giovanissimo!) arbitro ha decretato un rigore a favore del La Rosa. Era l’ottantaseiesimo minuto, quindi mancavano appena 240 secondi al 90°. Stando ad alcune “versioni” il rigore sarebbe stato decretato per evidenti intimidazioni da parte dei calciatori ma questo non è riscontrabile né verificabile (ma non inverosimile!). Ed il punto è questo: può un ventenne –poco piu poco meno- gestire situazioni simili, con una vis agonistica altissima e con uomini maturi (spesso vicino alla quarantina) che si dannano per un gol?

Torniamo ai fatti: alcuni calciatori del Tuturano hanno protestato e l’han fatto in modo veemente tale che –sarebbe stata questa la versione dell’arbitro- non sussistevano le condizioni per proseguire la gara. Il penalty non è stato battuto e la giovane giacchetta nera ha sospeso la gara. Gara che, ovviamente, non è più ripresa. Ed ora calciatori e dirigenti delle due squadre attendono il verdetto, in settimana, del Giudice Sportivo il quale farà le sue valutazioni proprio in base a quello che il baby-arbitro (sia detto con affetto!) avrà scritto sul Referto. Ecco, questo è l’accaduto. E meno male che ha prevalso il buonsenso: sovente tali situazioni degenerano in vere e proprie risse che richiedono l’intervento delle forze dell’ordine.

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Quello seguente è il post che avevo pubblicato su facebook (ed anche qui) per fornire una prima informazione:


Cari amici, contavo di darvi almeno il risultato di La Rosa-Tuturano.

Ma, pur correndo come un matto da Jaddico (ero andato a Messa) a Bozzano
son giunto e sul campo non vi era nessuno.
Già finita?

Macchè.
Ho chiesto un po’ e mi è stato riferito quanto segue:
il Tuturano vinceva per uno a zero
e si accingeva a portare a casa una vittoria.
Verso la fine del secondo tempo
l’arbitro ha assegnato un rigore alla Rosa
e pare sia scoppiato un parapiglia con conseguente sospensione della partita.
Ecco, questo -RIPETO- mi è stato riferito dai presenti.

Ne sapremo di più fra qualche ora.

Beh io mangio e poi corro allo stadio.
ciao a dopo.

Brindisi-Ischia: ci siamo!

MARIANO FRANCESCO 93.jpgLa partita Brindisi-Ischia è stata preparata accuratamente dalle due squadre, senza lasciare nulla al caso o alla improvvisazione. Sintomatico è che entrambe le squadre sono state in ritiro: i campani son giunti qui fin da venerdì e sono in ritiro ad Ostuni. Il Brindisi, a sua volta, ha tenuto i suoi ragazzi uniti in una sorta di vero e proprio ritiro che certamente è servito a estraniare i ragazzi dalle incredibili voci messe in giro (che non riproponiamo per non dare ad esse un credito che non meritano). Nulla di nuovo per certi ambienti brindisini –che però andrebbero regolamentati una volta per tutte: non è possibile scrivere (e lasciare scrivere!) vere e proprie diffamanti calunnie- che rivelano vera e propria malafede.

Per tornare al calcio giocato: la gara è oltremodo delicata ed entrambe vogliono, senza mezzi termini, vincerla. L’Ischia per proseguire la sua imponente marcia (sei vittorie in sette partite!) che l’ha gia portata davanti a tutte –e spera di restarci fin la fine del torneo- ed anche il Brindisi, che avrà dalla sua il fattore-campo, conta di far sua l’intera posta in palio. I tre punti servono come il pane agli uomini di Francioso perché devono farsi “perdonare” le battute a vuoto di Francavilla e di Pomigliano (sconfitte non immeritate ma che hanno lasciato molti dubbi) e soprattutto non possono permettersi ulteriori passi falsi e lasciarsi risucchiare dai bassifondi della classifica. Sia chiaro: il Brindisi non punta a vincere il campionato (e chi, a vario titolo, lo crede si illude di brutto ed ingenuamente) ma neppure a disputare un anonimo campionato con sconfitte continue (come purtroppo sta accadendo ai cugini del Taranto, ieri incappati nell’ennesimo passo falso nell’anticipo di Potenza). Non parliamo di formazioni: quella la decidono gli allenatori (e meno male che è così) ed allora vi diamo i convocati. I 18 del Brindisi sono i seguenti calciatori: Portieri: Lorenzo Agostini e Antonio Junior Cialdini
Difensori: Davide Cacace, Gabriele Franchina, Assane Mboup, Maximiliano Mirabet, Simone Sain e Davide Staiano
Centrocampisti: Tommaso Allocca, Luca Bartoccini, Giulio Fusco, Niccolò Greco, Cosimo Damiano Laboragine, Francesco Mariano e Salvatore Rizzi
Attaccanti: Diego Albano, Luigi Lucà e Mauricio Ezequiel Villa. Dicevamo: non giochiamo né a fare gli indovini e men che meno gli allenatori. Ma deve esserci consentito di esprimere auspici, come ad esempio vedere finalmente in campo Francesco Mariano (quando –e se!- i brindisini lo vedranno giocare come sa “si mangeranno le mani”per non averlo visto impiegare finora, tranne scampoli a fine gara). Dicevamo lo stesso di Giulio Fusco ed oggi, con serenità, ci chiediamo perché Cialdini dopo una sola gara è stato relegato in panchina.

L’Ischia ha solo problemi d’abbondanza e definire “straripante” la formazione isolana sembra voler infierire sul Grottaglie (che come è noto ha preso 9 gol –nove!- dalla formazione di Campilongo). Di fatto però è cosi: cinque vittorie nitide di fila e caterve di reti segnate. Oggi i brindisini allo stadio vedranno una formazione con un tasso tecnico notevole. A tutti ricordiamo che la Società ha abbassato i prezzi e che un tagliando di gradinata costa solo 6 euro (se acquistato comodamente ai botteghini dello stadio: altre soluzioni comportano sovrapprezzi francamente evitabili). Chi vive fuori brindisi o gli stessi amici di Ischia possono collegarsi al sito del brindisi – www.cittadibrindisicalcio.it – che normalmente in occasione delle gare interne trasmette in tempo reale una cronaca scritta molto dettagliata e ricca di dati statistici. L’inizio è fissato per le ore 14.30, a dirigere la gara il signor Fabio Schirru dellasezione Aia di Nichelino con l’ausilio di una coppiadi assistenti tutta molisana formata dai signori Giovanni Pellilli e Domenico Campitelli della sezione di Termoli. Buona partita a tutti.

cosimo de matteis

FRANCAVILLA-CAROVIGNO 2-0

L’unica squadra brindisina che accede agli Ottavi di Finale della Coppa Puglia (riservata alle squadre di Promozione) è il Francavilla. Ed è una piccola grande soddisfazione per la squadra biancazzurra. Oggi, nell’esordio stagionale davanti al proprio pubblico (causa squalifica), ha battuto per due reti a zero il Carovigno. Il team di mister Pietro Calabrese aveva già vinto la gara d’Andata (tre ad uno, a Carovigno) ed oggi al “Giovanni Paolo II” rifila due reti ai rossoblu e, come detto, passa con merito il turno.

Spiace per il Carovigno –una brindisina- ma questo è il calcio. A proposito di team eliminati registriamo che, contrariamente alle ambizioni di inizio stagione, è fuori dalla Coppa la Virtus (oggi apparsa nervosa –due espulsi- sul campo del forte Fragagnano) cui non riesce la rimonta. Tornando al Francavilla c’è da sperare che vi sia ora continuità pure in Campionato: dopo la bella vittoria esterna col Maglie c’è da attendersi il bis col Massafra e lo stadio, c’è da scommetterci, sarà pieno degli appassionati di calcio francavillesi che seguono sempre e solo il Francavilla Calcio. Avanti cosi!

FRANCAVILLA-CAROVIGNO 2-0,  Campionato di Promozione Girone B, coppa puglia, Domenica 21 Ottobre 2012, Francavilla Calcio, Francavilla Fontana, Francavilla-Carovigno 2-0, Francavilla-Massafra, giovedì 18 ottobre 2012, qualificato, Stadio "Giovanni Paolo II" di Francavilla Fontana, tifo francavillese

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