Archivio mensile:aprile 2013

SERIE D – Ecco gli attesi punti di penalizzazione

Foggia-Grottaglie (Ilario Guida di Salerno), Taranto-Nardò (Attilio Conforti di Salerno), Francavilla-Ischia (Giampiero Urselli di Taranto), Battipagliese-Brindisi (Filippo Bercigli di Valdarno), Potenza-Matera (Arcangelo Vingo di Pisa), S.Antonio Abate-Ctl Campania (Daniel Amabile di Vicenza), Gladiator-Pomigliano (Daniele De Remigis di Teramo), Puteolana-Bisceglie (Giampaolo Mantelli di Brescia), Fortis Trani-Monospolis (Francesco Iovine di Napoli)., Comunicato Ufficiale N° 134 del 12/4/2013, acireale un punto di penalizzazione, punti di penalizzazione, -1, -2, -3, civitavecchia -3, derthona -2, acireale -1, brindisi,31^ Giornata (14esima del girone di ritorno): Neppure questa settimana è giunto il punto di penalizzazione (ma nessuna illusione: è un fatto burocratico, tempi tecnici insomma) : tuttavia il Comunicato Ufficiale N° 134 del 12/4/2013 sancisce la penalizzazione per altre società della Seie D. E quindi: un punto all’Acireale, due punti al Derthona e ben tre punti al Civitavecchia.

Senza voler esserre profeti di sventura (che poi, fossero queste le sventure!) c’è da temere che potrebbe non trattarsi di solo un punto di penalizzazione ma forse di più. E viene pure da chiedersi sulla base di cosa vi è tanta certezza che si tratterà di un punto? Boh.

Ad ogni modo, domani c’è la sfida di Battipaglia e il Brindisi scenderà in campo -sempre se si trova il denaro per andare in Campania: in settimana i soliti bene informati hanno riferito esserci problemi economici persino per portare i ragazzi lì al confine col Cilento…. – per la penultima gara esterna stagionale. Inutile dire che un punto lì varrebbe oro per la nostra classifica.

Questo il quadro completo -con gli arbitri- della 31^ Giornata (14esima del girone di ritorno):

Foggia-Grottaglie (Ilario Guida di Salerno)

Taranto-Nardò (Attilio Conforti di Salerno)

Francavilla-Ischia (Giampiero Urselli di Taranto)

Battipagliese-Brindisi (Filippo Bercigli di Valdarno)

Potenza-Matera (Arcangelo Vingo di Pisa)

S.Antonio Abate-Ctl Campania (Daniel Amabile di Vicenza)

Gladiator-Pomigliano (Daniele De Remigis di Teramo)

Puteolana-Bisceglie (Giampaolo Mantelli di Brescia

Fortis Trani-Monospolis (Francesco Iovine di Napoli)

MISTER SALVATORE CIULLO (quando ancora tutti volevano l’imperatore io scrivevo questo)

CIULLO SALVATORE.jpegTempo addietro scrissi queste cose su Mister Ciullo. Era appena giunto a Brindisi (che gran coraggio!) con una dirigenza in disfacimento, debiti, spogliatoio spaccatissimo (indovinate per merito di chi) squadra allo sbando, giocatori che partivano, tifosi(e non solo tifosi!)  in città ancora legati alla idea che l’imperatore era e restava il top, il migliore allenatore possibile e che, prima o poi, ci avrebbe portato in Serie A. Oggi –soltanto oggi- qualcuno si ricrede.

Bene, in codesto bailamme, di cui probabilmente s’ode ancora la eco nelle mie parole, giunge a Brindisi Salvatore Ciullo. Sapevo non molto di lui, tuttavia ebbi a scrivere queste cose:

 Ecco perchè apprezzo la scelta di Mister Salvatore Ciullo

Non voglio scrivere tanto: lo farò prossimamente e comunque ho già espresso il mio (personale, personalissimo s’intende!) gradimento delle scelte effettuate: per me Enzo Carbonella rappresenta una garanzia (per mille motivi che dirò) e guardo molto favorevolmente alla scelta di Daniele Vantaggiato di cui, fra le altre cose, è da apprezzare la umiltà di mettersi a fare il Vice.

Dei “nuovi” calciatori ho già detto ma quello che  vorrei fare presente ai lettori e tifosi è quanto segue: il nuovo Allenatore del Brindisi, Salvatore Ciullo, ha candidamente ammesso che avrebbe preferito allenare in categorie professionistiche e che, appunto, attendeva/sperava una chiamata dalla Lega Pro. Bella scoperta, voi direte: è normale che uno vuole allenare in categorie piu prestigiose. Certo, ma non è da tutti dirlo. Mi spiego: mister Ciullo avrebbe potuto non dire questa cosa. O addirittura avrebbe potuto mentire –in tanti purtroppo lo fanno nel mondo del calcio- e fare dichiarazioni in cui esaltava la “famosa piazza brindisina” o altre cose simili. No, Ciullo ha detto chiaro che attendeva una chiamata dalla Lega Pro.

Ecco: tale sincerità mi sorprende positivamente e voglio evidenziarla e lodarla. E’ un buon modo di presentarsi. Vi dico di più: se ci sarà un minimo di tranquillità generale (societaria, della città, della Amministrazione, tifosi, stampa eccetera) io credo che il Brindisi potrà fare bene. In tal senso ribadisco che sono soddisfatto delle scelte operate da Galluzzo cui va dato atto di essersi trovato ad affrontare (da solo o quasi) una situazione veramente difficile. Un capitolo a parte è costituito dal rapporto con il Comune: ma di questo, appunto, parleremo in parte.

Tuttavia i brindisini (i tifosi soprattutto) han già avuto modo di valutare e giudicare. Tornando a alla squadra: un caro e sincero buon lavoro a Mister Ciullo ed i suoi ragazzi (vecchi e nuovi), a Daniele Vantaggiato e ad Enzo Carbonella. Forza Brindisi: siamo con voi.

cosimo de matteis


Ecco. Non voglio nessuna medaglia, per carità. Anzi: il riproporre queste righe farà infuriare coloro che, non potendo affrontarmi con argomenti, mi calunniano, mi deridono, mi denigrano e mi minacciano (si, anche quello. E non solo una volta). A me dispiace ma ho il terribile (ed imperdonabile) “difetto” di dire sempre la verità. Senza guardar in faccia a nessuno (ma veramente. Non me ne glorio, né me ne vanto, anzi. E mi è costato caro sotto molti aspetti: da quello lavorativo a quello delle relazioni personali ed altro). Ai primi di dicembre (senza conoscere -ovviamente: non sono un mago!-  i risultati che avrebbe conseguito) dicevo di Mister Ciullo quello che solo oggi –ed a fatica. Anzi: a malincuore persino) altri dicono e scrivono.

Fatevene una ragione: io ho quasi sempre ragione e (molti di) voi avete sempre torto: così quando attendevate sotto al Monumento che atterrassero i marziani olandesi, così come quando criticavate Mister Silva, così come quando dicevate che “è chiaro, si sa, tutta la città lo vuole, lui è l’allenatore ideale del Brindisi” (ed il fatto è che lo si diceva sul serio! Per questo “ideale” son stati mandati via fior di: dirigenti, tecnici, atleti e mantenuta una perpetua “contestazione” . E meno male che le indagini proseguono) 

E molte altre volte. Per esempio quando sostenevo che Mariano dovesse giocare ed invece marciva in tribuna o quando, tempo fa, sostenevo  che Pinamonte non era un buon giocatore (e su facebook erano stati creati gruppi tipo “quelli che sognano pinamonte capocannoniere” con centinaia di iscritti…) mentre decine di ultras -con due troupe televisive e giornalisti!!!!!- andarono di notte all’aeroporto ad accoglierlo manco fosse Sivori o Maradona.

E gli ultras brindisini regalano 500 euro di multa a Flora

Da qualche parte si dice che la “tifoseria brindisina” avrebbe ben accolto la nuova dirigenza ed in particolare il nuovo Presidente Antonio Flora. Abbiamo più volte ribadito la incoerenza di certi comportamenti e quindi –almeno adesso- non lo ripetiamo.

Tuttavia dobbiamo rilevare che, nonostante fossero quattro gatti, son riusciti comunque a fare un bel regalo a Flora: cinquecento euro di multa. Bravi, continuate così, complimenti.

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Dal Comunicato Ufficiale N°131 del 10/04/2013

 

Euro 500,00 CALCIO CITTA DI BRINDISI

Per avere propri sostenitori, per l’intera durata della gara ed al termine della stessa, rivolto ai componenti la Terna arbitrale ed agli Organi federali espressioni gravemente offensive e minacciose.


Ai “lecchini” di Antonio Flora

 

a tutti gli improvvisati lecchini di Flora
-di TUTTE le categorie, nessuna esclusa-
ricordo:

siete GLI STESSI che vi siete vantati, nella estate del 2011, di aver IMPEDITO CHE

“UN FORESTIERO, UNO SPORCO BARESE, VENISSE QUI, METTESSE RAGNO IN PANCHINA….E NUI NDI L’AMU CACCIATU…BRINDISI AI BRINDISINI”

(ed altre delicatezze dello stesso tipo)

E bravi li pizzarrunni.


E mò nci stà liccati …li baffi.

 

ANTONIO FLORA Notiz.jpg


Ma davvero: dignità -pure un briciolo- niente proprio? Non dico coerenza -chè sarebbe una illusione- ma almeno un dignitoso silenzio. E contestualmente apprezzo la grande carità (vicina alla compassione se non proprio compatimento) dello stesso Flora che, signorilmente, non vi sta ricordando come lo avete trattato. Ma credete che lui lo abbia dimenticato?