Cari amici,

la Festività di tutti i Santi e la Commemorazione di tutti i fedeli defunti ci ricordano che la vita è un cammino verso l’eternità.

La vita nel giardino terrestre è breve, come i fiori di primavera, che oggi sono meravigliosi, ma domani di essi non c’è traccia.

Nel medesimo tempo è  drammatica, perchè è un’occasione unica, durante la quale decidiamo del nostro destino eterno.

I Santi ci indicano il fine della vita, la santità, cioè la perfezione dell’amore verso Dio e verso il prossimo.

Le anime che si trovano in purgatorio ci chiedono la carità di abbreviare il loro tempo di purificazione con la preghiera, le opere di carità e le indulgenze.

Scopriamo in questi giorni di luce il senso cristiano della morte, che è una chiamata del Risorto, che ci aspetta per abbracciarci col suo amore e la sua tenerezza.

La Nona Giornata del Girone H non prevede i consueti anticipi sabatini: le gare si disputeranno tutte Domenica  30 alle ore 14.30. E partiamo proprio dalle quelle squadre che, in genere, anticipano i loro incontri e cioè Internapoli e Campania. I ragazzi di Mister Campana affrontano il Real Nocera: se i napoletani giocano come sanno (e come han giocato a Brindisi) ben  poche speranze hanno i nocerini (ancora alla ricerca del primo successo interno) di fare risultato. Anche l’Internapoli, fresca della meritata vittoria con il Martina, ha buone possibilità di fare punti ad Oppido: i lucani parrebbero essersi “sbloccati” ma non fa molto testo una vittoria contro un Gaeta sempre piu allo sbando. La capolista –e merita d’esser capolista- Francavilla riceve in casa propria il Martina: un dirigente pugliese ha dichiarato, con la consueta umiltà, che l’unico risultato possibile  per loro è la vittoria in casa della capolista di Lazic: auguri. Sempre per le squadre di media classifica c’è un Casarano-Viribus dal risultato che appare scontato ma unicamente per le note vicende dei campani: anche laggiù, nel leccese, andrà a giocare  la formazione juniores ed i salentini ne approfiterranno per fare tre punti con i ragazzini. Anche la “corazzata” Turris è facile pensare che maramaldeggerà al Liguori contro il Gaeta: attendiamo test piu probanti per capire dove possono arrivare i corallini. Chi invece ha definitivamente tolto la maschera è l’Ischia: i due pareggi consecutivi non devono allarmare (nell’isola c’è già un po’ di maretta) anche se avranno di fronte un Grottaglie assolutamente determinato: i tarantini cercheranno la vittoria ma non per il “prestigio” bensì per la classifica che diventa sempre più preoccupante. Il nuovo arrivato Giancarlo Lenti  è determinato per la conquista dei tre punti: bella gara al “D’Amuri”. Sempre per le posizioni di vertice si affrontano Brindisi e Nardò. In riva all’adriatico giungeranno –pare- i leccesi con oltre seicento tifosi al seguito. Buon per le casse del Brindisi ma il risultato Longo dovrà farlo sul campo, se ci riesce:a Caserta ne han preso tre è ciò è indicativo. Proprio i rossoblu di Feola hanno l’opportunità di allungare in classifica: non appare l’Irsinese in grado di contrastare il potenziale offensivo casertano né la sua voglia di inserirsi stabilmente fra le prime. L’ambiziosa Sarnese affronta in casa il Trani: i granata son “in festa” per i compleanni di alcuni tesserati ma crediamo che in campo le due squadre(entrambe decimate da squalifiche) cercheranno di non farsi del male a vicenda: troppo rischioso perdere! Alla prossima!

cosimo de matteis