forza B R I N D I S I !

BRINDISI – La parte da leone l’ha fatta sicuramente o’ lione . Si, proprio lui, il grande Vinicio: l’allenatore del Brindisi più forte di sempre. Era infatti in prima fila  alla presentazione ufficiale alla stampa ed alla città del Brindisi o, per essere più precisi, della SSD CALCIO CITTA’ DI BRINDISI: questo il nome della nuova Società nata questa estate dopo la radiazione del Football Brindisi 1912 (soli sette anni di vita, e neppure troppo gloriosi).
Il motivo della presenza del grande allenatore (e, prima ancora, calciatore) brasiliano è presto detto: i “suoi ragazzi” (così li ha definiti, fra il serio ed il faceto) erano lì, nella “sala rossa” del Grande Albergo Internazionale sito nel bellissimo Lungomare di Brindisi.
Ovviamente i suoi ragazzi (un po’ cresciutelli, in verità) sono  Boccolini, Sensibile, Giannattasio, Renna – tutti osannati dal pubblico  presente al pari di Vinicio-  ritornati a Brindisi perché, come ha detto Sensibile “questa città ci ha dato tanto”.
Come è noto gli ex-calciatori di quel Brindisi di Fanuzzi e Vinicio sono impegnati nel tentativo di rinascita del calcio brindisino: Aldo Sensibile è il Direttore Sportivo, Gigi Boccolini l’Allenatore e Diego Giannattasio  Responsabile dell’area tecnica (Mimmo Renna, pur presente in sala, non è impegnato direttamente con la Società del Presidente Roberto Quarta).
E’ stato bello non solo sentire e vedere il grande Vinicio (ancora imponente nonostante l’età) ma osservare con quale spirito e determinazione ha voluto salutare e stringere la mano uno per uno ai calciatori di questo Brindisi (targato Giuseppe Roma e Guido Sernicola, che sono i soci di maggioranza).

Il Presidente Quarta ha detto, giustamente, che “i calciatori attuali dovrebbero prendere esempio dal Brindisi di Vinicio”. Non sono mancati, inevitabili, i riferimenti al passato con gustosi aneddoti raccontati dai diretti protagonisti di quello che era ancora un calcio vero e sano che Brindisi ha vissuto, ad alti livelli, fra gli anni Sessanta e Settanta. Venivano a Brindisi dai paesi vicini (anche dal leccese e dal tarantino) proprio come oggi tanti vanno al “Via del Mare” : l’auspicio, più volte espresso da molti di coloro che han preso la parola, è di ritornare a quei livelli, pur nella massima consapevolezza della difficoltà di raggiungere certi traguardi. Ma, si sà, i tifosi sognano sempre, ed erano parecchi galvanizzati dal ri-vedere tutti insieme dei veri e propri “mostri sacri” del calcio brindisino. Non hanno lesinato applausi (forse persino troppi!) e cori. Immacabile la classica rievocazione: qualcuno in sala ha attaccato con il celebre(almeno in città)  “Di Vincenzo, Sensibile, La Palma- Cantarelli, Papadopulo, Giannattasio- eccetera”.

Uno dei momenti di maggiore entusiasmo è stato quando Sensibile ha affermato, con convinzione e grinta, di voler ridare alla Città  “qualcosa di vero, qualcosa di brindisino, qualcosa di biancazzurro!”. I propositi sono buoni, anzi ottimi. Ma, ha saggiamente detto il Capitano Roberto Taurino -vicino alle trecento gare con la maglia del Brindisi- “sarà il campo a dire dove potremo arrivare davvero: noi sinceramente non siamo in grado di prevedere quali risultati potremo raggiungere”.

Intanto Brindisi sogna, che -è noto- non costa niente farlo. Ma è sull’erbetta che si deve vincere: il Brindisi-e questo è di buon auspicio- ha vinto la prima di campionato, fuori casa e tre a zero. Ma restano altre trentatrè gare, a partire da quella di Domenica prossima. Auguri caro vecchio/nuovo Brindisi!

cosimo de matteis

forza B R I N D I S I !ultima modifica: 2011-09-08T22:56:07+02:00da dematteiscosimo
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