Non è giusto

Apprendo dalla stampa -precisamente da Senzacolonne- dell’aggressione a Giuseppe Roma, uno dei soci della Ssd Calcio Città di Brindisi. Pur non conoscendolo di persona intendo esprimere a lui tutta la mia convinta solidarietà. Mentre invoco da parte di tutti una riflessione sull’accaduto -e sul clima che lo ha generato- plaudo alle Forze dell’Ordine. Non è da oggi che sostengo ciò. Io credo che un po’ tutti oggi dovremmo chiedere scusa a Guseppe Roma: per la partigianeria e la cieca faziosità con cui lo si è demonizzato. Non intendo fare riflessioni sul piano morale: siam tutti adulti e vaccinati e ciascuno ha una coscienza per rendersi conto delle proprie personali responsabilità. Rinnovo la mia pronta indignazione per l’accaduto e ricordo a tutti, a me per primo, che esiste una Legge da rispettare: non può sussistere la “legge del più forte”. Aggressioni, prepotenze e minacce di ogni tipo non possono e devono essere in nessun modo tollerate e pertanto solidarietà alla persona aggredita e nel contempo fiducia piena alle Forze dell’Ordine.

Non è giustoultima modifica: 2011-11-19T08:40:11+01:00da dematteiscosimo
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