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Verso Brindisi-Matera / Tutte le ultime e le indicazioni per i biglietti

1 ottobre 2011 dwld 039.jpgSiamo a metà settimana eppure è già “febbre” di calcio in città. Il positivo avvio di Stagione (fra Coppa Italia e Campionato solo vittorie in casa e trasferta salvo lo sfortunato pareggio contro il Gladiator) non ha lasciato indifferenti i tifosi brindisini. E’ proprio il caso di dire: “si torna a parlare di calcio”, ed è vero. Ed è ancor più significativo che ciò avvenga “nonostante” la città vive con altrettanta passione pure la squadra di basket. Bene così. Non poteva quindi esserci miglior viatico per il big-match  di Domenica pomeriggio allo Stadio “Fanuzzi” di Brindisi. A proposito di Brindisi-Matera occorre dire che la gara avrà regolarmente inizio alle ore 15 (si era paventata la possibilità –e la opportunità- di un posticipo ma la società lucana non ha voluto tale spostamento d’orario).

Riguardo il programma della Quarta Giornata bisogna rilevare la presenza di almeno altre due gare di alto livello: Turris-Monopoli e Bisceglie-Taranto  rappresentano due sfide fra quelle che alla vigilia del torneo erano indicate fra le protagoniste, al pari del Matera e dello stesso Brindisi. In forse la disputa dell’anticipo del sabato: difficilmente il Nardò si presenterà e la Mariano Keller dovrebbe avere partita vinta proprio come è accaduto Domenica col Manfredonia che ha trovato la prima vittoria a tavolino (i neretini son stati penalizzati di un ulteriore punto in classifica ed han subito una ammenda di mille euro).

Il Giudice Sportivo, inoltre, non ha omologato il risultato di Gladiator-San Severo (sul campo finita in parità, 1-1) avendo la società campana preannunciato ricorso per il presunto impiego dei foggiani di un calciatore squalificato.

Tornando a Brindisi-Matera ricordiamo che Mister Cosco non potrà contare su Migliaccio (squalificato per un turno) ma ben sappiamo la quantità e la qualità della rosa a disposizione del trainer lucano il quale non avrà che l’imbarazzo della scelta per sostituirlo.

Sul fronte Brindisi difficile ipotizzare la formazione sebbene si può pensare ad un impiego del neo arrivato Diego Albano, secondo quanto ha dichiarato Mister Ciullo. Il Tecnico di Taurisano ha grossi meriti per quanto sta facendo il Brindisi e questo è stato riconosciuto anche dal Presidente Flora: “E’ un Brindisi piu’ solido, e’ una squadra piu’ forte di quanto si pensasse. Molto e’ merito di Ciullo e merito anche dei giocatori.” Insomma un ambiente sereno e carico al punto giusto: se il Matera vorrà vincere a Brindisi, per dimostrare d’esser davvero la squadra piu forte del Girone, dovra sudare le proverbiali sette camicie.

Dalla sua il Brindisi avrà il fattore campo: è facile ipotizzare inoltre una buona presenza di tifosi. Già attivata la prevendita dei biglietti, ai soliti punti (l’Ideario in via Verona, 30 e La Discoteca in via Imperatore Augusto, 9), tuttavia sarà possibile acquistarli anche presso il botteghino dello Stadio Fanuzzi prima dell’incontro. Per la tifoseria ospite il prezzo dei ticket è di 10 euro prevendita compresa.  Ricordiamo, a beneficio di tutti gli sportivi, il costo dei tagliandi: Tribuna Centrale 15 euro – ridotto 13 euro; Tribuna Laterale 12 euro – ridotto 10 euro; Gradinata 8 euro – ridotto 6 euro e Curva unico 5 euro. Il ridotto è valido per gli over 65 e per i giovani tra i 14  e i 18 anni. Donne e ragazzi under 14 entrano gratis.

cosimo de matteis

 

NARDO’, IDEA PICCI

picci d'andria.jpgE non sarebbe, in fondo, una cattiva idea: il 28enne attaccante barese ha voglia di segnare e soprattutto di giocare. Ma, come è noto, a Brescia spazio per lui non ce n’è. La scelta del patron Corioni di acquistare Corvia è la ennesima conferma che, molto verosimilmente, l’avventura bresciana di Picci è destinata a consistere in pochi scampoli di gara, a fine partita, naturalmente, e con risultato già deciso.

Nonostante possa contare su una incredibile serie di fan (martinesi ma non solo: in alcuni paesi dove ha giocato si improvvisano giornalisti e pubblicano su sconosciuti blog degli improbabili profili del bomber. Epperò cadono nella divertente gaffe -involontaria?- di definirlo nel titolo un EX bomber. Povero Picci: lui che si sente ancora un vero bomber) che quotidianamente lo incoraggiano sul suo profilo facebook la situazione parla chiaro: 4 partite e poco piu di venti minuti giocati. E soprattutto, diciamolo, Brescia non ha accolto benissimo questo calciatore. Sarà perché è meridionale, sarà perché forse non è simpatico ai tifosi bresciani ma l’accoglienza è e rimane fredda. Io non entro in discorsi tecnici: se Picci è un calciatore di Serie A o di Serie D non ho l’autorità per poterlo dire. E’ un fatto che, alla soglia dei trenta, si è girato una decina di squadre fra Eccellenza e Serie D.

E’ brutto, però, dover leggere commenti che lo invitano a tornare a Martina perché lì non c’è spazio  ed il calciatore barese che risponde, seccato, parlando di commenti inopportuni.

Ma la realtà è questa: se non torna a Martina a Brescia gli tocca la panchina. Salvo sperare –come scrivono alcuni fan- in infortuni altrui (alcuni utenti menzionano Caracciolo e Corvia, ma non solo) o in squalifiche la prospettiva è vedersi le partite seduti in panchina. E poi non è bello augurare che altri calciatori si infortunino o vengano squalificati.

Il ritorno a Martina, in realtà, non è mica così semplice come sembra. E’ invece molto probabile che si accasi altrove: il FeralpiSalò, ad esempio, sembra una piazza ideale per lui. Ma persino Lecce (qualcuno ha pure scritto del probabile trasferimento del barese al Lecce) sembra oramai al completo. Però, a 30 km, c’è il Nardò. La blasonata squadra leccese non solo ha perso finora tutte le partite (ieri sera ne ha presi solo due in casa) ma non ha fatto neppure un gol. Ed allora chi meglio del bomber barese può rinvigorire l’attacco granata? In fondo sarebbe per lui un ritorno a casa: quella Serie D che lo ha incoronato bomber ora ha nostalgia di lui e lui vuole giocare. Ci sarà l’accordo fra il calciatore e il Nardò?

(la foto che correda queste modestissime note è stata tratta da internet, e precisamente da un sito chiamato “extra magazine”. Il link è il seguente: http://www.extramagazine.eu/it/blog/categoria/202/martina-antonio-giulio-picci-di-gol-in-gol–/e se andate a dare uno sguardo leggerete l’intervista in cui il giocatore barese dichiara il suo amore per Martina e fa il paragone con la tifoseria barese. Di lì a poco firmò col Brescia)

un calciatore di talento: FRANCESCO MARIANO

MARIANOIn piena estate  – Forza Brindisi era ancora “in ferie”- realizzai un articolo-intervista dedicato a Francesco Mariano, giovane fantasista giunto a Brindisi dal Nardò (dove ha disputato una stagione splendida e nella seconda parte del campionato era diventato titolare inamovibile nello scacchiere di Mister Longo). Fui felice del suo arrivo perchè è uno di quei calciatori che è bello vederli giocare. Già: vederlo giocare.

Nel precampionato ha avuto molto poco spazio e ieri, nella prima gara ufficiale, che il Brindisi ha malamente perduto in casa col Monopoli (derby sentitissimo e molto atteso  dagli ultras brindisini: ed invece i tifosi han dovuto subire l’ennesima umiliazione) il Mister Francioso lo ha messo in campo a gara praticamente finita, mancavano dieci minuti al novantesimo o poco più. Difficile, naturalmente, a queste condizioni per il ragazzo di Bagnolo contribuire alla causa  del Brindisi (e, perché no, ritagliarsi il posto da titolare che secondo me merita ampiamente). Di più: ieri, a fine gara, l’ex giocatore del Lecce ed attuale tecnico del Brindisi, ha lamentato le tante assenze. Bene: e se Mariano non ha trovato spazio in una gara di Coppa e con molti giocatori indisponibili, quando potremo vederlo in campo? Ad ogni modo, ripropongo quanto ho scritto qualche settimana fa e pubblicato altrove (http://cittadibrindisi.blogspot.it/2012/07/esclusiva-intervista-francesco-mariano.html  ) con un “messaggio” a Francesco Mariano: non mollare Francè!

Una nota Testata regionale “osò” metterlo alla pari con Picci (l’attaccante barese del Martina ora al Brescia in Serie B) alla vigilia del derby  in Valle d’Itria – per la cronaca: vinse sei a zero il Martina. E’ vero che “doveva” vincere e “doveva riscattare” la sconfitta dell’andata, però rifilare un punteggio umiliante ad un team “gemellato”…- presentandoli entrambi come “grandi speranze” e “gladiatori”. Dopo qualche mese il barese è sbarcato in cadetteria mentre il leccese -di Bagnolo del Salento, per esser precisi-  ed il suo Nardò sono nei dilettanti alle prese con problemi di iscrizione (anche se, notizia di poche ore fa, il Sindaco neretino Risi   ha provveduto ad iscrivere la squadra ed il “toro” dovrebbe disputare ancora la Serie D).
Ebbene, alla luce di tutto ciò, la trovata giornalistica dello scorso febbraio da parte del collega –l’accostamento con Picci, intendo- parrebbe ancor più un azzardo. Ed invece io attendo 12 mesi e poi valuteremo le presenze (o le panchine, se preferite…) del barese in B e quelle del giovane centrocampista leccese approdato a Brindisi – curiosamente indosseranno entrambi la maglia con la V!- e vedremo, sempre fra dodici mesi, chi “ha piu mercato”.
Il leccese di cui stiamo parlando è Francesco Mariano, centrocampista dai piedi buoni e con ottima visione di gioco, reduce da una ottima stagione col Nardò di Mister Longo. Mariano non ha neppure ventanni – li farà il prossimo febbraio, in pieno campionato!- ma è già  obiettivamente una promessa del calcio pugliese (e non solo) ed è in forte ascesa – viene da due ottime stagioni ed ha “scalato” le categorie- ed in crescita fisica e tecnico-caratteriale, parola di mister Longo.
Ed un altro allenatore attento ai giovani  ed ai calciatori con voglia di emergere- tale è Mister Francioso– non se lo è fatto sfuggire. Come detto, Mariano è del Brindisi e fra tre giorni inizia la preparazione al Fanuzzi:
 
Benvenuto a Brindisi, intanto. Con quale “spirito” ti accingi a disputare questo Campionato in una piazza importante?
Non si può partire che con un solo spirito: quello di fare bene e dare l’anima per una piazza che non merita di certo la Serie D ma palcoscenici ben piu importanti”
 
Come la prenderanno i tuoi ex tifosi,a fine stagione avevi dichiarato di voler restare con la maglia granata: ti perdoneranno?
“La mia  non è stata una mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi, loro sono stati fantastici, sia nella prima che nella seconda parte di campionato. Ciò che mi ha lasciato perplesso è stato il comportamento di alcune persone(e per rispetto non faccio i nomi) che mi ha lasciato, appunto,  perplesso e che mi ha fatto decidere di cambiare aria”
 
Allora Francesco, presentati calcisticamente e narraci la tua ancor brevissima carriera
Sono nato a Maglie il 7/2/1993. La mia carriera inizia nel settore giovanile del Lecce all’età di 12 anni,grazie all’osservatore Giuseppe Dragone, dove ho disputato 5 campionati. Due anni fa sono mi sono accasato a Maglie dove grazie ai mister Andrea Lombardo e Carmine Bray mi hanno fatto crescere e siamo riusciti a vincere il campionato di Promozione. L’anno scorso sono passato a Nardó per volere del DS Gianni Inguscio e mi è stata data la possibilità di mettermi in mostra giocando l’intero campionato!”
 
Infine se vuoi mandare un saluto ed un messaggio ai tuoi nuovi tifosi…
“Come no. Ciò che posso dire è che penso sia il sogno di molti giocare in una piazza come Brindisi e l’unica cosa che posso promettere è che usciremo dal campo sempre a testa alta nel bene e nel male”.

FRANCESCO MARIANO,

Io continuo a ritenere che quella paginata dedicata a lui ed a Picci non fu un “azzardo” e, ripeto, sono curioso di seguire la stagione di entrambi – cui, ci mancherebbe, va il mio augurio di ogni bene, non solo calcistico- e poi fra dodici mesi riparlarne. Ragazzi con la “V” sul petto, avanti! Fatevi valere! Il calcio è bellissimo (ed io non vedo l’ora di “gustarmi” Mariano con la maglia del Brindisi!). 

cosimo de matteis
Sito Web “Forza Brindisi”
 
Articolo pubblicato giovedì 19 luglio 2012


ai tifosi del Lecce, con (poca) simpatia

Feralpi_Salò_Calcio_bandiera_animata.gifI confronti, talora, possono diventare una cosa antipatica e sgradevole, ne convengo. Però permettetemi di porre a confronto, appunto, le squadre che compongono il Girone A della Prima Divisione (Serie C) con quelle del Girone H della Serie D. Perché tale raffronto? Mah, ieri sentivo la spocchia dei leccesi (parentesi: non è da ieri che la boria caratterizza il loro modo di porsi manco fossero una “potenza calcistica”) e son andato a guardare con quali squadre andranno a giocare fra qualche giorno: i giallorossi, come è noto, sono retrocessi in Serie C.

Ebbene, senza cadere nell’errore di sminuire il valore di alcune oneste realtà calcistiche operanti a livello dilettantistico a varie latitudini dello Stivale, vi invito a dare uno sguardo alle squadre che il team di Lerda affronterà da qui a maggio.

E poi – o in contemporanea, fate voi- guardate la caratura delle squadre (e delle città) del Girone H della Serie D, quello dove si affronteranno Foggia, Taranto e Brindisi.

 

Io per facilitarvi la cosa vi propongo l’elenco delle squadre che prenderanno parte ai due campionati. Come dire, Serie C e Serie D a confronto.

 

SERIE C: Albinoleffe, Carpi, Como, Cremonese, Cuneo, Entella, Feralpisalò, Lecce, Lumezzane, Pavia, Portogruaro, Reggiana, San Marino, Sudtirol, Trapani, Treviso, Tritium.

 

SERIE D: Battipagliese, Bisceglie, Brindisi, Potenza, Campania, Grottaglie, Foggia, Trani, Francavilla Pz , Matera, Monopoli, Nardò, Pomigliano, Puteolana Internapoli, Ischia , Sant’Antonio Abate, Gladiator, Taranto.

 

In neretto le squadre che han disputato almeno un torneo di Serie B

JUNIORES – Ecco la Stagione 2012.2013 – Il Brindisi di Piscopiello nel Girone M

Girone M:

Bisceglie

Città di Brindisi

Città di Potenza

Comprensorio Montalto

Foggia

Fortis Trani

Francavilla

Grottaglie

Matera

Monospolis

Nardò

Nuova Cosenza,

Sambiase

Taranto

Vibonese

***

Il campionato giovanile della Serie D prenderà il via il prossimo 15 settembre: il  campionato Juniores Nazionale è riservato ai nati dal 1 gennaio 1995 con due fuori quota nati dal 1 gennaio 1993 ed uno senza limiti di età). Parte la rincorsa allo scudetto conquistato pochi mesi fa dal Città di Marino che ha tutta l’intenzione di ripetersi, impresa già riuscita alla Canavese a cavallo tra il 2002 ed il 2003. 

 

1 ottobre 2011 dwld 031.jpg

Il campo di gioco della formazione brindisina, ristrutturato e dotato di erbetta artificiale dalla precedente Amministrazione Comunale

UFFICIALE: Corvino al Brindisi

LOGO UFFICIALE DEL BRINDISILa SSD Calcio Città di Brindisi comunica di aver formalizzato in data odierna il tesseramento del giocatore Vincenzo Corvino, attaccante classe 1991 proveniente dal Nardò Calcio. Originario di Caprarica e prodotto del settore giovanile neretino, Corvino si è distinto quest’anno in maglia granata per creatività e capacità di dare profondità alla squadra, oltre che per i quattro gol messi a segno, contro Gaeta, Trani, Irsinese e Oppido Lucano.

Comunica, infine, di aver svincolato i giocatori Carmelo Claudio Cosi, Omar D’Amanzo, Marco Dell’Anna, Giovanni Rea e Luca Spagnolo, e ceduto Cristiano Novembre al Nissa FC, società del girone I della serie D.

S.S.D. CALCIO CITTÀ BRINDISI

Comunicato stampa 16 dicembre 2011




Ora è UFFICIALE: Centanni è del Brindisi

In mezzo a tante voci -alcune, permettetemi di dirlo, senza un briciolo di fondamento- giunge la ufficialità del passaggio al Brindisi del giovane terzino laziale Centanni, proveniente dal Nardò (la notizia era stata anticipata da questo blog già due giorni fà). Il giocatore è ben conosciuto da mister Maiuri: ciò favorirà la sua piena integrazione in squadra. Ecco il Comunicato Ufficiale, redatto con la solita puntualità e garbo dall’Addetto Stampa del Brindisi:

logo ssd città di brindisi.jpg

La SSD Calcio Città di Brindisi ha tesserato il giocatore Diego Centanni, proveniente dal Nardò Calcio. Originario di Tivoli, dove è nato il 19 settembre 1992, Centanni è cresciuto nel vivaio della Lazio dopo aver maturato le prime esperienze nella scuola calcio tiburtina dell’Albula 1946. Nato come centrocampista e diventato esterno basso, terminata l’esperienza con la Lazio passa due stagioni a Guidonia fino a indossare la maglia del Villalba Ocres Moca, con cui in due anni completa il cammino nei campionati di categoria. Nell’estate 2010 inizia la preparazione con la Viterbese (serie D girone G) ma poi preferisce trasferirsi a Nardò, sempre in D, dove sotto la guida di mister Vincenzo Maiuri disputa un ottimo campionato collezionando ventiquattro presenze.

Quest’anno la conferma in maglia granata prima della convocazione, lo scorso ottobre, in rappresentativa nazionale di serie D e il passaggio nel Città di Brindisi, ancora alla corte del tecnico Maiuri.

                         
S.S.D. CALCIO CITTÀ DI BRINDISI

 

Comunicato stampa n. 2 – 15 dicembre 2011

Il forte terzino CENTANNI al Brindisi?

La smobilitazione neretina potrebbe portare alcuni calciatori del team leccese in riva all’Adriatico. La situazione del Nardò è un fatto oramai quasi acclarato –solo frange estreme della tifoseria granata ritenevano che le nostre considerazioni fossero un mero “gufare”, come se noi godessimo del fallimento di una Società calcistica- che da tempo si paventava e si è puntualmente verificata (parentesi: da oltre due o tre anni che vedo –e scrivo- prima degli altri cose che poi effettivamente si rivelano esatte). Quello che invece interesserà ai tifosi del Brindisi è la ipotesi non inverosimile che alcuni elementi del DIEGO CENTANNI team di mister Longhi possano in qualche modo rinforzare il Brindisi. Insomma: potrebbero arrivare un paio di elementi a vestire la maglia con la V. Quali? Eh, non è facile dirlo. Quello che pare piu vicino alla squadra di Enzo Maturi è il terzino Centanni. Il giocatore, nativo di Tivoli, è un difensore esterno diciannovenne. Oltretutto potrebbe essere “utile” al Brindisi in quanto andrebbe a rimpinguare il parco under. Per completare la brevissima presentazione del possibile neo-biamcazzurro và detto che Centanni è stato –come Rosti- convocato nella Rappresentativa Nazionale di categoria.

cosimo de matteis

Serie D Girone H – Solo il Nardò è rimasto imbattuto.

lnd.jpgCi avviciniamo alla Sesta Giornata del campionato e man mano che aumentano le partite giocate diventano sempre più interessanti ed indicativi i dati statistici e numerici.

Per quanto riguarda Domenica 2 Ottobre  la  giornata non ha determinato grossi scossoni in classifica (le squadre son ancora tutte lì, nel giro di due punti appena)ma  è pur vero che sono stati lanciati “alcuni segnali” al campionato come si suol dire in questi casi.

Certo la proporzione numerica di alcuni successi ha ulteriormente amplificato ciò, tuttavia è un fatto che – ad esempio- l’Ischia e la Casertana sono rientrate a pieno titolo fra le formazioni di vertice (dopo un inzio molto stentato per entrambe). Parimenti è un fatto che la Nuova Nardò è capolista. Ma più importante ancora del posto in graduatoria è, a mio avviso, la imbattibilità che i leccesi mantengono: i granata l’unica squadra del girone che non ha ancora perduto una gara.

Meno importante ma comunque significativo e degno di rilievo è il dato del Martina: il team di Bitetto, nonostante lo stop di Domenica contro la stessa Nardò restano la squadra con la migliore difesa dell’intero girone: appena due gol subiti. Sul piano degli “attacchi” la Casertana , con le sue 15 reti complessive, diventa il migliore attacco. Il peggiore attacco, invece, è quello della Viribus Unitis (sole 3 reti) prossima avversaria del Brindisi(curiosamente anche il Gaeta era il peggiore attacco ed il Brindisi ha perduto con i laziali, sebbene di misura).

La difesa più battuta è quella del Grottaglie: 13 gol subiti. Certo

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ha influito parecchio il “settebello” che i tarantini han subito Domenica scorsa. Comunque i grottagliesi proveranno a rifarsi contro la capolista Nardò e magari cercheranno di infliggere a mister Longo la prima sconfitta stagionale: le altre squadre di vertice ne sarebbero molto grate! A tal proposito hanno impegni “facili” -solo sulla carta, naturalmente- l’Ischia ed il Brindisi che incontreranno rispettivamente l’Oppido Lucano in trasferta e la Viribus Unitis in casa: le due squadre sono appaiate all’ultimo posto.

Nei quartieri bassi della classifica scontro diretto fra Real Nocera e Fortis Trani: i campani con la vittoria esterna di Matera si sono rilanciati e puntano ora a sorpassare la squadra di Delli Santi. Una sconfitta per i tranesi potrebbe far traballare ulteriormente la panchina. La Fortis dovrà far a meno anche di Zaccaria, squalificato per un turno a seguito dell’espulsione rimediata con la Turris nell’azione che ha originato il rigore del pareggio corallino di Cosa.

Il Gaeta proverà a dare continuità alla vittoria di prestigio sul Brindisi ma giocherà sul campo dell’Internapoli galvanizzato dall’aver battuto la ex capolista Campania proprio sette giorni fà. Ed il Campania va a far visita al Martina: un test per verificare la “reattività” di entrambe dopo la prima sconfitta stagionale. Insomma: un turno, ancora una volta, interessante ed incerto.

Questo il programma completo di Domenica 9 ottobre del Girone H:

A. Cristofaro Oppido L.  – Ischia
A.L. Grottaglie  – Nuova Nardò 
Brindisi  – Viribus Unitis 
Francavilla -Irsinese 
Internapoli  – Gaeta 1 ottobre 2011 dwld 043.jpg
Martina Franca –  Campania Ctl
Real Nocera Sup. –  Fortis Trani 
Turris –  Sarnese 
Virtus Casarano  – Casertana 

 

E questa la Classifica prima della Sesta Giornata di Andata:

NARDO’          11  

CASERTANA       10

ISCHIA          10  

CAMPANIA        10  

FRANCAVILLA S.  10  

BRINDISI         9 

MARTINA FRANCA   8

VIRTUS CASARANO  8  

SARNESE          7

GAETA            6 

INTERNAPOLI      5  

FORTIS TRANI     5

REAL NOCERA      5  

TURRIS           4  

IRSINESE         4  

GROTTAGLIE       4 

VIRIBUS UNITIS   3  

A. CRISTOFARO    3  

 


cosimo de matteis