I confronti, talora, possono diventare una cosa antipatica e sgradevole, ne convengo. Però permettetemi di porre a confronto, appunto, le squadre che compongono il Girone A della Prima Divisione (Serie C) con quelle del Girone H della Serie D. Perché tale raffronto? Mah, ieri sentivo la spocchia dei leccesi (parentesi: non è da ieri che la boria caratterizza il loro modo di porsi manco fossero una “potenza calcistica”) e son andato a guardare con quali squadre andranno a giocare fra qualche giorno: i giallorossi, come è noto, sono retrocessi in Serie C.
Ebbene, senza cadere nell’errore di sminuire il valore di alcune oneste realtà calcistiche operanti a livello dilettantistico a varie latitudini dello Stivale, vi invito a dare uno sguardo alle squadre che il team di Lerda affronterà da qui a maggio.
E poi – o in contemporanea, fate voi- guardate la caratura delle squadre (e delle città) del Girone H della Serie D, quello dove si affronteranno Foggia, Taranto e Brindisi.
Io per facilitarvi la cosa vi propongo l’elenco delle squadre che prenderanno parte ai due campionati. Come dire, Serie C e Serie D a confronto.
SERIE C: Albinoleffe, Carpi, Como, Cremonese, Cuneo, Entella, Feralpisalò, Lecce, Lumezzane, Pavia, Portogruaro, Reggiana, San Marino, Sudtirol, Trapani, Treviso, Tritium.
SERIE D: Battipagliese, Bisceglie, Brindisi, Potenza, Campania, Grottaglie, Foggia, Trani, Francavilla Pz , Matera, Monopoli, Nardò, Pomigliano, Puteolana Internapoli, Ischia , Sant’Antonio Abate, Gladiator, Taranto.
In neretto le squadre che han disputato almeno un torneo di Serie B