La Giornata numero 13 non prevede nessun anticipo: le 18 squadre del Girone H scendono in campo tutte Domenica 27 Novembre. E certamente la gara di cartello è Francavilla-Nardò laddove i lucani dell’ottimo Lazic –il Francavilla ed il Campania sono le squadre che hanno espresso il gioco piu bello- hanno la opportunità con una vittoria (risultato molto probabile, considerando tantissimi fattori) di confermarsi Capolista solitaria del Girono e lasciare i leccesi scivolare verso metà classifica.
E c’è da sperare che i “tori” leccesi risolvano i gravissimi problemi economici sennò sarebbe l’ennesimo forfait (già parzialmente verificato a Somma e Gaeta) che falsa pesantemente la classifica ed il campionato. A proposito di metà-classifica c’è da registrare la sfida tutta tarantina fra Grottaglie e Martina con gli uomini di Pizzonia (sarà assente per squalifica) oramai lanciatissimi, guidati da uno straordinario Giancarlo Lenti, reduci da due vittorie di fila e fortemente decisi ha fare un tris. La Sarnese delle meraviglie –complimenti ai giocatori ed a tutto lo staff per il campionato fin qui disputato- riceve il Gaeta(ancora un cambio in panca per i laziali) e, salvo imprevisti, dovrebbe raccogliere la sesta vittoria interna (su 7 gare): fra le mura amiche i granata concedono pochissimo e soprattutto fanno tanti gol (una media di oltre 3 gol a partita!).
Ma la partita, forse, piu bella ed interessante si disputa a Caserta: i forti rossoblu affrontano il Campania. Per i “falchetti” c’è l’esordio del nuovo tecnico ed il desiderio di riscattare il 3-1 di Ischia(visto “ovunque” grazie alla diretta satellitare di Rai Sport) ma non sarà assolutamente facile mettere sotto l’undici di Rosario Campana. Sempre per l’alta classifica l’Ischia –continuamente seguita da numerosi tifosi- gioca a Matera e cerca decisamente i tre punti: gli isolani puntano alla Serie C e non ne fanno mistero. La promozione era anche nei programmi della Turris –che al Liguori ospita il Brindisi- ma la realtà dice di un ottavo posto in classifica (in condominio proprio con i biancazzurri adriatici). Turris-Brindisi potrà dire molto sulle prospettive dei due team: a Torre pare che si abbia intenzione di tornare nuovamente sul mercato mentre in settimana è giunta pure la eliminazione dalla Coppa Italia. Tornando alle zone medio base della classifica è da registrare l’incontro Casarano-Internapoli: al “Capocchia” la formazione del Presidente Di Marino cercherà di ottenere un successo esterno che manca da troppo tempo (dal prestigioso tre a zero di Piscinola). Cerca ancora la prima vittoria stagionale la Viribus Unitis (ennesimo cambio in panchina, nel frattempo) e proverà a farlo presso lo Stadio Comunale di Trani dove affronterà la Fortis reduce dalla immeritata sconfitta col fortunato Nardò. Chiude il programma della 13^ Giornata la gara di Nocera Superiore : i ragazzi di Montalbano vengono dalla incredibile sconfitta di Martina dove è stata ingiustamente condannata da un rigore scandaloso concesso al 93° minuto. L’incolpevole Angelo Cristofaro dovrà affrontare la giusta “rabbia” dei rossoneri. Le giuste lamentele c’erano state già domenica pomeriggio: non è la prima volta che Dirigenti e calciatori lamentano un clima fortemente intimidatorio al “Tursi”. E del resto la formazione barese ha “conquistato” in casa 16 dei suoi 21 punticini: fuori da quel vecchio campo ha raccolto tre sonore sconfitte, due fortunosi pareggi ed una vittoria ottenuta a Gaeta coi laziali in piena crisi. Speriamo che qualcuno si accorga di tutto ciò. Alla prossima.
Normal
0
14
Grottaglie-Martina Franca
Casertana-Ctl Campania
Fortis Trani-Viribus Unitis
Francavilla Pz-Nardò
Irsinese-Ischia
Real Nocera-Cristofaro Oppido
Sarnese-Gaeta
Turris-Brindisi
Virtus Casarano-Internapoli Camaldoli
Torno or ora da Napoli. Si, me la son presa comoda sulla strada del ritorno. Ed inoltre ho voluto gustare e godere fino in fondo della straordinaria ospitalità e calore umano trovato a Secondigliano: non posso menzionare tutti(rischierei di far un torto a qualcuno) ed allora dico solo che il Ctl Campania è un ambiente straordinario. E siccome, come nelle famiglie, tutto dipende dal capo ecco che non posso non dire che il miracolo -Ctl Campania (che poi è realtà, una vivida e bella realtà che mica si ferma qui: non potrà che crescere in ogni senso) è opera di Giovanni De Micco. E datemi pure dell’adulatore (tanto oramai son abituato a denigrazioni varie) ma io vi dico che il Campania può riuscire in quella impresa che tanti han provato a compiere (ma con esiti, a vario titolo, fallimentari): creare la seconda realtà calcistica a Napoli. Con tutto il rispetto per Verona e Genova (e con ognuno degli abitanti di queste due belle e storiche città italiane) ma credo che Napoli, la grande e bella Napoli (ed ripeto: grande e bella) “meriti” ampiamente una ulteriore realtà calcistica professionistica. Beninteso: non contro il Napoli, ma accanto al Napoli.
