Non è bene guardare in casa d’altri, è risaputo. Ma, in questo caso, si tratta di evidenziare un assurdo episodio accaduto ieri (ma non è la prima volta) durante i festeggiamenti a lecce per la locale squadra di pallone. Sul pulman scoperto (una specie di carro di carnevale, ma mancavano i pupazzi) assieme ai giocatori seminudi e/o evidentemente alticci e su di giri, assieme agli stendardi giallorossi ve ne era uno che la folla plaudente ha gradito più di tutto il resto. Ebbene è comparso uno striscione con la eloquente dicitura “ODIO BARI”. Nessun commento ci sarebbe da fare di fronte a cotanto squallore. Tanto piu che, pare, a bordo di questo carro vi erano, oltre agli euforici giocatori, anche membri della dirigenza (alcuni sostengono vi fosse proprio il presidente ed addirittura il sindaco di lecce). Che dire? Avessero avuto il buon gusto di tacere, di vergognarsi. No. Online è un “tam tam” di approvazioni. Addirittura una Testata ha organizzato un sondaggio è quasi il SETTANTA per cento è daccordo con quello “striscione”. Contenti loro.