Così parlò l’Assessore. Salvo sue smentite -di cui però ignoro la eventuale esistenza- di ieri o di oggi (o magari di domani, chissà) non è certo un giudizio tenero nei confronti del Vice Presidente del Brindisi. Senza il prezioso contributo, oltre che economico è la sua grande competenza che fa la differenza, dell’ingegnere Annino De Finis è facile  pensare che fine avrebbe fatto il Brindisi lo scorso anno (dopo che con notevoli sforzi la precedente Amministrazione aveva impedito la scomparsa del calcio a Brindisi dopo la misera fine fallimentare della Football 1912) in mezzo a contestazioni di ogni tipo. Ed invece, come tutti sappiamo, la Società ha resistito: non ha permesso che si facesse fuori pure Maiuri (come purtroppo era stato consentito di fare nei confronti di Sensibile e Boccolini), non ha ceduto alla “piazza” (scalmanata quanto desolata: quattro gatti eterodiretti e poco lucidi) che invocava come salvatore della patria un nuovo tecnico. Maiuri ha tenuto botta (potendo contare sull’appoggio della Società) ed ha avuto ragione lui (e De Finis): Brindisi con merito nei playoff per la Serie C e  contestatori(o parte di essi) finiti a beccarsi denunce e Daspo.

Pareva conclusa  a lieto fine. Poi invece…è andata diversamente. Per vedere il seguito della storia cliccare sul link seguente ove si troveranno anche le testuali dichiarazioni di cui al titolo. Buona lettura: http://www.brindisimagazine.it/2012/06/nuovi-sponsor-e-rifondazione-sara-un-grande-brindisi/

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Nel caso non si aprisse il link vi riporto alcune di quelle dichiarazioni così come Brindisi Magazine le ha riportate:

*È un Antonio Giunta scatenato quello che è intervenuto in diretta a ’100 sport magazine” . L’assessore allo sport Antonio Giunta parla dell’incontro tra l’amministrazione comunale e la dirigenza del Brindisi:

*RIPARTIAMO – “iniziamo un percorso importante col Brindisi. Entriamo nel vivo del percorso che abbiamo iniziato un mese fa. Il Comune ci mette la faccia per dire che faremo un campionato di alto livello”.

*LE GRANDI AZIENDE – “Abbiamo già contattato le grandi aziende del territorio. Abbiamo delineato già la strada da seguire. Sarà una rifondazione. Con un nuovo settore giovanile ed una maggiore solidità societaria. Per ora pensiamo alla serie D ma nel cassetto del sindaco c’è già il progetto dello stadio in caso di ripescaggio. Ma ora pensiamo alla D. E faremo un campionato di vertice”.

*STRUTTURE – “Completeremo il precampo con una tribunetta che consentirà ai tifosi di assistere agli allenamenti ed alle gare del settore giovanile”.

*SU DE FINIS – “Andasse pure via. Non ricordo un fasanese o un foggiano che abbia mai fatto qualcosa di buono per Brindisi. Io mi fido di Roma e Galluzzo e sono certo che faranno benissimo”.

Tratto dall’articolo: “

Nuovi sponsor e rifondazione: “sarà un grande Brindisi”

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