Emir Ujkani, reduce da importanti campionati in Belgio ed Albania, nuovo difensore del Brindisi
Francesco Di Gregorio, con il suo arrivo, dovrebbe aver completato la rosa limitatamente al ruolo di estremo difensore: sia lui che Antonio Rosti (insieme nella foto ) e Jonathan Tedino sono giocatori under : questo significa due cose e cioè a) il Brindisi avrà in campo sempre un portiere under (ricordiamo che vige l’obbligo di averne schierati in campo almeno 5) e b) il portiere Cristiano Novembre che pure ha svolto due settimane di preparazione col Brindisi non farà parte del club del Presidente Quarta. Sarà, ora, una bella “lotta” fra i tre estremi difensori per conquistare un posto fra gli undici in campo! Tornando a De Gregorio e sempre attingendo dalla nota stampa scopriamo che è un portiere classe ’92 in arrivo dal Palermo (stava svolgendo la preparazione col club di Zamparini)il giocatore, cresciuto nelle giovanili dei rosanero e approdato lo scorso anno in prima squadra e nella lista UEFA, ha mosso i primi passi nel 1999 nel Monreale prima di vestire la maglia dell’US Palermo ed è considerato fra i portieri più promettenti a livello nazionale: un bel colpo, quindi, quello messo a segno dal Direttore Sportivo Aldo Sensibile.
Domani, giovedi 1° settembre, consueto allenamento con probabile partitella in famiglia: occorre stringere i tempi e proseguire in questa opera di trasformazione del gruppo di calciatori in una squadra, per riprendere l’espressione usata dal Presidente Quarta. A proposito: torneremo sulle sue parole. Il numero uno della Società di Via Nobel ha detto cose molto interessanti che fanno ben sperare per il presente ed il futuro del calcio brindisino in ternìmini di serietà e moralità e ,le sue parole hanno avuto una vasta eco in città. Presto un resoconto con delle mie personali considerazioni.
cosimo de matteis