Sul piano societario, personalmente, il mio punto di riferimento resta la supervisione del Sindaco Domenico Mennitti: egli con notevole pazienza e buona volontà sta seguendo questa delicata fase. Sbaglierebbe di grosso chi pensasse che l’emergenza sia conclusa, così come sta sbagliando quel gran numero di brindisini che ritengono oramai tutto finito. Tale “catastrofismo cosmico” è certamente figlio delle delusioni estive che ancora sono ben vive ma è ingiusto riversare tale pessimismo disfattista su chi non ne è il responsabile! Lungi da noi rivangare il (recente) passato ma un minimo di memoria e, se posso, di intelligenza deve esserci. Parimenti vado coi piedi di piombo e personalmente non mi sento di dare credito alle voci diffusissime in città -anche fra i mezzi di informazione- di nuovi soci. Attendo comunicati ufficiali della Società e, come detto, il placet del sindaco che ancora resta in attesa di conoscere la reale situazione contabile.
La sosta del campionato può essere propizia. Certamente servirà a Mister Massimo Rastelli – cui va riconosciuto il coraggio avuto nell’affrontare questa delicatissima situazione anche nei momenti di maggiore tensione e, diremmo, “anarchia”- a far integrare i nuovi arrivati, i “reintegrati” (pare che finalmente tornerà il forte centrocampista grottagliese Giancarlo Lenti ) con il resto del gruppo. Ci sarà certamente tanta sana voglia di mettersi in mostra per conquistare una maglia di titolare e questo è un fatto positivo. Questo gruppo può diventare -a patto di non fare voli pindarici- un buon gruppo e potrà conquistare la vetrina del girone C della Seconda Divisione. E’ questa la scommessa. Guardando, anche, al futuro.