Terza vittoria di fila dei bianconeri piceni: dopo le due nette affermazioni esterne stasera è giunto il successo interno. Al “Del Duca” i ragazzi di Silva (fra cui Falconieri e Pasqualini) hanno frantumato il Bari con tre gol. Come non dare il merito a quel grandissimo allenatore e uomo di sport (nonchè ex calciatore di Serie A) che risponde al nome di Massimo Silva! L’uomo di Pinarolo Po, sessantanni portati benissimo, è quello che si definisce “un signore”. Tale “etichetta” viene spesso frettolosamente appicicata a persone che han ben poco di nobile ed anzi, spesso, con incofessabili risvolti ignobili. Lui no: Massimo Silva merita d’esser definito un signore perchè lo è davvero. Indipendentemente se porterà il “suo” Ascoli alla permanenza. Silva è un grande tecnico ed una persona per bene: ovunque-dico: ovunque- sia stato, come calciatore o come allenatore, ha lasciato un ottimo ricordo, e questo di là dal risultato calcistico conseguito. Solo in una città -che preferisco non menzionare- ha ricevuto critiche, contestazioni e persino aggressione con minacce fin dentro lo spogliatoio. Un episodio squallido, bruttissimo, penoso. Eppure anche in quella circostanza Massimo Silva si comportò nel modo a lui consono: da signore, appunto.
cosimo de matteis