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non vogliamo “SALVATORI DELLA PATRIA” !

Sò di scoprire l’acqua calda con quanto sto per dire. Ma ciò non può e non deve impedirmi di scriverlo: la delicata situazione che il brindisi sta vivendo ha delle precise motivazioni e responsabilità. Ma questo è risaputo. Ciò che invece “sorprenderà” -non certo me!- sarà la “discesa in campo”, pomposa, trionfale ed autocelebrativa dei “salvatori della patria”. Offenderei la vostra intelligenza se aggiungessi altro (tipo: le NOBILI motivazioni che spingeranno costui/costoro a “salvare” il brindisi o altre cose facilmente intuibili) e non dico neppure il nome: lo scopriremo fra poco (giusto il tempo di definire qualche dettaglio e decidere la tempistica).

Inutile aggiungere che, a queste condizioni, mi va bene pure la terza categoria: io non mi svendo per un piatto di lenticchie. Nè ci si può rifare una verginità perduta (E DI CCE’ MANERA!!!) gabbando quattro ingenui. Oddio, sarebbe solo un remake: gli lasciarono  DISTRUGGERE uno storico teatro in pieno centro per fare quattro case (mò fannu tanta pulici puru ci toccunu nnà catapecchia mbucata o ci llevunu tò arvuli: fanatismo ecologista-ambientalista figlio della ideologia fecale per eccellenza) pur d’aver quei due trè anni di palloni decente (che poi quella squadra e quel gruppo di uomini/atleti li abbiamo amati tutti è un discorso a parte). Per non parlare del vero e proprio “stupro” subito dalla città -col placet di roma e di palazzo di città: PURU TANDU STAVUNU BERLUSCONI E MENNITTI????- con la installazione IN QUEL SITO MERAVIGLIOSO di un insediamento industriale iper inquinante e, in definitiva, risultato INUTILE per la città.

Ecco: vi ho fatto la predica. Mò però quando sarà che questi “messia” verranno a salvare il brindisi non dite che non ve l’aspettavate. E, soprattutto: quando vedrete i nefasti effetti di tutto ciò, bè: TANDU NNO’ VINITI A CHIANGIRI A DDO’ MEI. Non è un dramma la serie D, anzi.Se ciò può servire per “purificare”, ben venga. E lo dico da tifoso(tifoso VERO) e da brindisino(brindisino VERO, noni poppitu). Bè, e mò sciamu a Messa, an Grazzia di Diu. Si, a Messa. Noni alli fissari pi sarvari li panda, li fiuri, n’arvulu o quarcheTARTARUGA SCEMA. Pensiamo alle cose serie. E cosa c’è di più serio del SALVARE l’anima vivendo una vita degna, onesta e dando Gloria al nostro Creatore? Buona e santa Domenica -Giorno del Signore- a tutti. In particolare a chi, leggendo queste righe, non mi stà volendo molto bene…