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Con la vittoria nell’anticipo il Campania scavalca il Brindisi: il rischio PlayOut è reale

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Ed ora occorre vincere col Sant’Antonio Abate. Assolutamente. E poi continuare a lottare e fare punti. La retrocessione in Eccellenza non è per niente scongiurata. Con infinita riconoscenza al tecnico delle 9 sconfitte di fila senza il coraggio di farsi da parte. L’anno prossimo prendiamolo di nuovo: basta fare nuovamente quella ridicola campagna “televisiva-giornalistica” (da vomito, scusate il termine) a favore dell’imperatore che, dicevano, “tutta la città vuole, è inutile discutere”. E grati pure a chi -dirigenti, è ovvio- ha permesso (e magari voluto) tali scelte assurde. Un giorno parleremo di Cialdini ed Agostini (stoltamente e superficialmente considerati di “pari valore” con vergognoso allontamento del bravo Antonio che davvero AMAVA il Brindisi),  Fusco e Mariano (ed il loro impiego col contagocce), Palmiteri e Bartoccini, Villa e Laboragine(senza il quale la squadra sarebbe andata allo sbando peggio di quanto è avvenuto. E meno male che Mister Ciullo è persona seria e capace). Mò salviamoci. F o r z a Brindisi, forza ragazzi.

LOGO BRINDISI.jpg

 



Ctl Campania-Potenza 1-0 (Rete di Baratto)


la nuova Classifica:

 Pomigliano 38

Ctl Campania 37*

Puteolana Internapoli 35

Nardò 35


 

Francavilla PZ 35

 B R I N D I S I   35

Sant’Antonio Abate 30

Grottaglie 20

 Trani 12

 Potenza 9*

Flora chiama i tifosi alla stadio: per BRINDISI-S.ANTONIO ABATE solo tre euro il biglietto

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ANTONIO FLORA Notiz.jpgUn segnale forte, esplicito, bello. Venite allo stadio dice il neo Presidente del Brindisi dottor Antonio Flora. O almeno: è come se lo dicesse. Del resto fissare a soltanto tre euro il prezzo unico del biglietto d’ingresso (Tribuna esclusa, dove il costo è comunque ribassato a 10 euro) è una apertura alla città ed alla tifoseria. Anche a quei tifosi che, nonostante tutto, continuano a nutrire forti dubbi (evidentemente costoro gradivano lo spettacolo indecoroso -durato oltre 12 mesi- dei vecchi dirigenti, tutti brindisini, che si erano dilaniati e divisi su tutto. Con la conseguenza di scelte capotiche -nella individuazione, ad esempio, dello staff tecnico- che han portato al record di sconfitte consecutive…). Continuano, alcuni, a non esser  contenti di una persona che viene, da fuori città, a letteralmente salvare il Brindisi dal fallimento e dalla scomparsa definitiva. Stoltaggine oltre che ingratitudine. E non sappiamo, sinceramente, cosa è peggio. E, lo ricorderemo sempre, 15 mesi fà al grido di “non passa lo straniero” e “brindisi ai brindisini” una cricca di giornalisti, politici, tifosi intriganti ed intrallazzatori (epperò tutti a recitare la stantia litania del “occorre rispettare i ruoli”) rifiutarono nettamente la mano che Flore voleva dare alla nascente società. Le cose, pochi mesi dopo,  andarono come sappiamo tutti. Con aggressioni, minacce ed intimidazioni alla “dirigenza politica” (maledetto termine: chissà quale dei geni sobillatori lo coniò) di andarsene. E con inchieste della digos incluse, e meno male. Ora c’è Flora, ed i tifosi veri lo accolgono e lo ringraziano. Gli altri faccian quel che vogliano. Intanto però comincino a pagare il biglietto.

cosimo de matteis

 

svolazzante bandiera del brindisi.gif

 

Comunicato stampa – 06 Aprile 2013

 

L a SSD Calcio Città di Brindisi in vista dell’importante incontro interno di domenica 07 Aprile contro il Sant’Antonio  Abate, proprio per agevolare l’accesso al “F. Fanuzzi” dei propri sostenitori e per far sì che possano accorrere ancora più numerosi  per sostenere la squadra in questo delicato momento, ha deciso di ridurre il costo di curva e gradinata a tre Euro e dieci Euro per la tribuna centrale(Il costo si riferisce al  botteghino all’esterno dello stadio).Resta l’accesso gratuito a donne e ragazzi under 14. Domenica un solo grido dovrà accomunare i tifosi biancoazzurri, FORZA BRINDISI.

 

 

 

 S.S.D. CALCIO CITTÀ DI BRINDISI