Verso Gaeta-Brindisi

Sia nelle faccende calcistiche che in generale, spesso, si fa l’errore di guardare più in casa d’altri che non a casa propria: in questo senso molti media locali si sono soffermati a parlare del Gaeta  e della situazione del club laziale. Si sono diffuse, in modo inopportuno, voci esagerate o totalmente prive di fondamento: e c’è stata la secca (e seccata, comprensibilmente seccata) smentita del DG gaetano Francesco Sorgente. Altri, invece di parlare di calcio, hanno messo in pagina dati storici, geografici e persino bellici: va bene che “va di moda” presentare l’avversario di turno ma questo non può diventare un pretesto per le più disparate digressioni. Conclusione: i brindisini ora sanno quanti abitanti ha Gaeta e da quale mare è bagnato ma non sanno neppure il nome dell’allenatore e/o i punti in classifica della squadra con cui il Brindisi gioca Domenica. In tempi di calcio “moderno” (che gli “ultras” dicono di voler combattere, in realtà loro per primi -spesso- non vedono neppure la partita e pensano ai cori contro la Polizia o ad altre iniziative figlie di ideologie da curva) accade pure questo.

Ma, appunto, guardiamo in casa Brindisi: la settimana è trascorsa serena. Mister Boccolini ha avuto tempo e modo di vedere i suoi uomini e di incrementare l’affiatamento fra i calciatori e fra i singoli reparti. In particolare ha curato l’aspetto del gioco senza palla, delle soluzioni a palla ferma(punizioni, calci d’angolo) e sopratutto della verticalizzazione del gioco: l’allenatore di Recanati non ha fatto mistero di non essere molto contento dell’eccessivo fraseggio “orizzontale” palesato nel match -peraltro vittorioso- con il Matera.

Oggi alle 14 la squadra partirà alla volta di Gaeta: non conosciamo al momento quelli che saranno i Convocati (nè ci lanciamo in inverosimili ipotesi) ed attendiamo che l’Ufficio Stampa -curato dall’impeccabile Roberto Romeo – dia la Comunicazione Ufficiale. Ed a proposito dell’entourage societario occorre dire che  siam stati cordialmente accolti in quello che è il nuovo “quartier generale” del Brindisi. L’edificio a due piani (una volta abitazione del custode) all’interno dello Stadio è stato rimesso a nuovo ed è ora una ariosa ed accogliente sede della Segreteria. Oltre ai sempre efficienti (e cortesi) Claudio De Masi e Mariagrazia Sigrisi -rispettivamente Responsabile Organizzativo e Responsabile della Segreteria- abbiamo notato dei solerti operai che stanno rendendo sempre più funzionale e bella la nuova sede. L’ingresso è situato su Via Brin, a trenta metri dai botteghini.

Una piccola novità che però dà l’idea dell’aria nuova  che, finalmente, si respira a Brindisi. In tutti i sensi. Svanisce, come era normale e giusto, la fastidiosa eco di strumentali e pretestuose polemiche. Si guarda avanti. E meno male.

cosimo de matteis

Verso Gaeta-Brindisiultima modifica: 2011-10-01T11:49:30+02:00da dematteiscosimo
Reposta per primo quest’articolo

Lascia un commento