Come  abbiamo scritto nel precedente articolo ( http://forzabrindisi.myblog.it/archive/2011/08/27/presentata-la-campagna-abbonamenti-ecco-tutti-i-prezzi.html )  i prezzi che la Società ha deciso di praticare sono davvero accessibili e vengono incontro ad ogni esigenza (bambini, anziani, donne, giovanissimi) ed offrono  diverse categorie di posto e visuale. Una Campagna Abbonamenti sobria ma al contempo decisa e, auspichiamo, efficace. Discreta la presenza, presso la Sala universitaria di Palazzo Granafei Nervegna ove s’è svolta la Conferenza Stampa,  di supporters e, naturalmente, di operatori della informazione. 

E, a proposito di presenze abbiamo già  accennato all’Ingegner De Finis. Questi -ha affermato Quarta- “è noto uomo di sport e grande esperto di calcio”. Ed avrebbe già collaborato nelle settimane scorse al progetto Città di Brindisi. Quarta lo ha ringraziato ed ha fatto intendere che tale collaborazione potrebbe divenire stabile ed ufficiale: ne sapremo di più a tempo debito.

E’ emerso, tra le varie domande poste, la quaestio degli sponsor (“ne abbiamo tanti:c’è solo l’imbarazzo della scelta”) e, a precisa domanda -forse poco opportuna- riguardo l’Enel come main sponsor (che comparirebbe sulle maglie) il Presidente giustamente ha risposto con un “vedremo” che in qualche modo tagliava corto su possibili polemiche che potevano innescarsi. A tal proposito Salvatore Brigante , ad alcuni vocianti e mugugnanti, ha testualmente chiesto “ma vi fà schifo avere l’Enel come sponsor?”  . Probabilmente “stimolato” da tali futili polemiche e provocatorie domande D’Attis ha chiosato dicendo che quel “tocca a te” dello slogan è rivolto pure ai giornalisti che devono operare in modo costruttivo per creare un sano entusiasmo in città attorno al calcio. E speriamo che D’Attis venga ascoltato.