“Lecce, a Verona contro il Chievo
non si può più sbagliare”
ed invece:
Lecce – Chievo vs Lecce: 1-0. Più che la sconfitta a far male è aver visto lo sconforto di Giacomazzi. Sostituito e fascia del capitano sradicata dal braccio per poi essere buttata a terra: in quel gesto c’era tutto questo Lecce, A tre giornate dal termine dal campionato, la Serie A è a solo -1 punto, poco, ma in realtà tantissimo perché giù negli inferi della classifica tutte all’improvviso, negli ultimi due turni, hanno innescato la marcia scudetto, tranne il Lecce.
A dire il vero, tra fine aprile ed oggi, abbiamo visto risultati riconducibili ad un passato forse mai andato via e il tutto fa pensare. E poi, se pensiamo al fatto che i ragazzi di De Canio non sono stati in grado di sfruttare nel modo migliore partite come quelle giocate contro il Cagliari e il Genoa…
A questo punto, con il Brescia prossimo alla B, il terzo posto per l’inferno della cadetteria è ormai una questione tra Lecce, Samp e Cesena. Un mini torneo dove i giallorossi partono con l’handicap per via della classifica avulsa.
Insomma, ultimi 270 minuti in cui servirà grinta, voglia di vincere, un bel ritiro e magari anche un nuovo allenatore…
Chievo Verona (4-3-1-2): Sorrentino; Sardo, Cesar, Andreolli, Mantovani; Rigoni, Fernandes, Constant (Marcolini 34’ st); Bogliacino (Morero 24’ st); Moscardelli (Thereau al 30’ st), Pellissier. Allenatore: Pioli.
A disposizione: Squizzi, N.Frey, Guana, Grenoche. Allenatore: Pioli.
Lecce (4-5-1): Rosati; Tomovic, Fabiano, Ferrario, Brivio (Piatti 24’ st); Munari, Vives, Giacomazzi (Corvia 16’ st), Olivera (Chevanton 37’ st), Mesbah; Di Michele.
A disposizione: Benassi, Gustavo, Rispoli Coppola, Chevanton. Allenatore: De Canio.
Ammoniti: Vives 10 pt, Fernandes 23′ pt, Olivera 32’ st, Rigoni 43’ st.
Marcatori: Rigoni 13’ st.
Classifica, lotta salvezza: un posto per tre
37 punti Cesena
36 punti Samp
35 punti Lecce
Prossimo turno, domenica 8 maggio
Cagliari – Cesena ore 15.00
Lecce – Napoli ore 15.00
Genoa – Sampdoria ore 20.45