vacche, troie, bufale…brindisine

Si dice correntemente “ognuno è libero di dire e fare quel che vuole” e-in effetti- è così: Abbiamo questo straordinario dono di Dio ossia la libertà. Il discorso è, naturalmente, molto più complesso: vagli a spiegare ai ragazzetti , quelli che postano su facebook i link  con frasi di jim morrison o bob marley, che la libertà non è quella descritta negli slogan di quei cattivi maestri. Ma questo è un semplice blog che si occupa principalmente di calcio sicchè -almeno per ora- non approfondiamo la questione. Bene. Ma allora, mi si potrà chiedere, “dove vuoi arrivare ?”

E’ vero. Ora provo a dirlo. Allora fermo restando la libertà eccetera

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 ci sono dei ruoli, delle professioni (meglio ancora: delle professionalità) laddove non si può lavorare di fantasia. Ieri in televisione durante la trasmissione, sempre interessante, di Fabrizio Caianello uno degli ospiti ha detto una cosa, secondo me,  molto vera. Cito a memoria e quindi potrei non essere esattissimo: “a volte pur di scrivere qualcosa c’è chi si inventa cose di sana pianta”. Lì per lì ho apprezzato l’affermazione che ritengo vera o quantomeno verosimile. E mi è tornata in mente, quella affermazione, quando leggendo qui e là ho trovato delle notizie che di “notizia” avevano ben poco.

Una bufala, insomma. Bufale senza nessuna scusante, senza attenuanti. Anzi: con l’aggravante della malafede o della captatio benevolentiae di questo o di quell’altro. Ed allora torniamo all’inizio:”ognuno è libero di dire e fare quel che vuole”. Anche di diffondere bufale assolutamente prive di fondamento? Mah. Il dibattito è aperto. Intervenite pure, se volete. Io mi sento di aggiungere che, talora, c’è pure l’aggravante ulteriore della recidività. Come a dire: sbagliare è umano ma….

cosimo de matteis

vacche, troie, bufale…brindisineultima modifica: 2011-02-09T16:04:17+01:00da dematteiscosimo
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