Archivio mensile:maggio 2010

La verità trionfa sempre

silva.jpgCome ho già scritto piu volte, e come la trasmissione odierna di Fabrizio Caianiello ha confermato, emergono sempre più nitide alcune verità fondamentali:

-assolutamente infondate le critiche piovute a Massimo Silva(ricordiamoci che fino a neanche venti giorni fà c’era chi aveva il “coraggio” di dire che andava cambiato il tecnico, che con lui si perdeva solo tempo, si rischiava di rovinare il finale di stagione, perchè con Silva si sarebbe sicuramente rimasti fuori dai playoff e molto altro. Oltre a tutta la stagione, ovviamente, durante la quale la critica pregiudiziale ed anche villana non è mai mancata, con la “perla” della aggressione di noicattaro). Lui è un signore, oltre che un ottimo allenatore e professionista, e quindi non fa pesare queste cose. Ma io credo che qualcuno (più di qualcuno) a Brindisi gli deve delle sincere scuse.

mennitti.jpg-assolutamente esagerate, pregiudiziali, ideologiche le critiche al Sindaco Domenico Mennitti. Mennitti può insegnare calcio a molti di noi(me per primo)sotto tutti i punti di vista. E come amministratore non si discute. Un vero lusso per Brindisi. Quando torneranno altri anonimi personaggi a Palazzo di Città (e tornerà il vecchio andazzo)allora in tanti, spero, rimpiangeranno questi splendidi dieci anni che -lui, non brindisino!- ha regalato alla Città di Brindisi.

cosimo de matteis

g r a z i e

Cari amici, è davvero gratificante (e confortante) scoprire un numero di lettori davvero inimagginabile per un bloghetto senza pretese e fatto con tanta passione e buona volontà ma pur sempre in modo “artigianale”. Grazie quindi. Sarebbe ancor piu bello se, in tutta libertà, qualcuno scrivesse un commento, un saluto o altro: fare questo è assolutamente libero, possibile e GRADITO! Grazie, IN OGNI CASO. cosimo de matteis

“mannagg lu diavll!”

Non so se ho scritto bene la imprecazione: nel caso chiedo agli amici tarantini (massafresi, per la precisione)di correggermi. Eh si, perchè Frate Lino era di Massafra e sebbene abbia trascorso la sua lunga vita di Religioso in giro fra i conventi -e quasi 40 anni a brindisi!- manteneva ancora la  cadenza del suo paese natale.

“Mannagg lu diavll” sussurrava Frà Lino quando mancavano pochi minuti al termine ed il Brindisi era ancora in parità o addirittuva stava perdendo. Era il massimo delle sue imprecazioni! Per il resto, solo sorrisi -VERI!- e letizia francescana. Come si sarà capito, veniva regolarmente allo stadio. Un appassionato come pochi. Un esempio, in tutti i sensi.

 

Ed è morto sazio di anni(ne aveva ben novantatrè!) lunedì 20 luglio 2009  Frate Lino Izzinosa,il francescano che per 34 anni ha dimorato nel convento della Pietà di Brindisi:  molto conosciuto e stimato nella nostra città, per via della sua semplicità e affabilità tipica dei Figli del Poverello di Assisi.
Ha Consacrato la sua esistenza a Dio e dedicato la sua vita alla preghiera e al servizio dei fratelli. Spesso lo si poteva incontrare per le vie del centro cittadino, non ha mai esitato nel dispensare un sorriso o una buona parola a tutti quelli che incontrava. 

Finchè l’età e la salute glielo hanno permesso, ha frequentato lo stadio comunale  per tifare Brindisi: ho tantissimi ricordi personali  perchè  fin dalla tenera età mio padre mi portava allo stadio. E aaaaaaaaaaaa.jpgandavamo con la corriera. Puntualmente, alla fermata della “pietà” saliva in autobus Frate Lino col suo immancabile sorriso e letizia veramente francescana.
Poi, durante la partita, spessissimo, si siedeva vicino a mio padre(che grande onore che un bravo Religioso si sedesse proprio con noi, fra migliaia di persone.
(Ricordo come seguisse con serena passione le gesta del brindisi, spesso tirava fuori dal saio, il ritaglio di giornale con la classifica e le partite per “analizzare” l’andamento del campionato).

I miei ricordi, ovviamente, non si limitano a quest’aspetto. Lo ricordo mite e lieto Religioso nella Chiesa della Pietà  quando ancora era bello ed edificante frequentare quella Chiesa.

Sempre sorridente, MAI visto arrabiato o col viso triste.

Che dal Cielo Frate Lino, francescano DEGNO del suo abito (CHE PORTAVA SEMPRE), preghi per i suoi Confratelli così “disattenti” e un pochino irriguardosi. Per certe persone davvero ci vorrebbe solo un miracolo, perchè la superbia, l’ostinazione ed il senso di disobbedienza/ribellione è sulfureamente rilevante.

Arrivederci Frate Lino-
A Dio!

Due notizie: una buona e l’altra…pure!

In effetti la notizia di oggi non è la qualificazione (meritata) del Brindisi agli spareggi-promozione: l’accesso dell’undici biancazzuro ai playoff era già un dato assodato. Quello che invece è accaduto è altro. E non solo sul campo.

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Prima cosa: il Sindaco Domenico Mennitti oltre alle congratulazioni per il raggiungimento dei playoff ha voluto rassicurare i presidenti Francesco e Giuseppe Barretta della vicinanza sua e della Amministrazione Comunale alla Società. E che non siano solo “parole” o “babbiate” -come pure si vocifera,con un pizzico di malignità- lo dimostra l’incontro “de visu” che c’è stato al termine della partita odierna col Manfredonia. Ecco come il sito ufficiale del Football Brindisi 1912 riporta il fatto:

“Dopo la roboante vittoria del Football Brindisi 1912 sul Manfredonia, il sindaco di Brindisi Domenico Mennitti ha rivolto ai vertici societari le proprie felicitazioni per l’ottimo risultato raggiunto attraverso la conquista del quarto posto nel girone C del campionato di Seconda Divisione e, quindi, per l’ingresso nei play off per la promozione in C1. Già in serata il primo cittadino ha incontrato i presidenti Barretta e, nel corso di tale incontro, si è deciso di affrontare questa ultima parte della stagione con un impegno comune e sinergico. Le parti, in sostanza, hanno deciso di comune accordo che l’evoluzione del problema relativo al futuro dell’assetto societario sarà seguita congiuntamente in modo tale che anche la resa agonistica in questa ultima frazione di stagione sportiva possa concludersi positivamente. Si rinnova, dunque, un rapporto forte tra la Città di Brindisi e la massima società di calcio locale sia per risolvere nel migliore dei modi la questione relativa al futuro della società che per concludere al meglio anche la stagione agonistica in corso”

( http://www.footballbrindisi.it/notizia.asp?idnot=975 )

La seconda notizia è che il Bindisi, con la vittoria odierna contro il Manfredonia (tabellini e mini cronaca prossimamente)e la concomitante sconfitta rimediata dal Barletta a Siracusa, conquista il quarto posto assoluto in graduatoria, scavalcando proprio la compagine giallorossa. Questo cambia la c.d. “griglia playoff” che sembrava oramai definita: se al secondo ed al terzo posto si confermano, rispettivamente Catanzaro e Cisco Roma, la quarta posizione risulta acquisita “al fotofinish” dal Brindisi. Al 5° posto,ultima posizione utile per guadagnarsi l’ingresso agli spareggi-promozione, giunge il Barletta di Lello Sciannimanico.

Non è una modifica da poco: affrontare, in questa fase della stagione, la Cisco Roma piuttosto che il più dimesso Catanzaro in fase calante dal punto di vista delle prestazioni e probabilmente condizionato dalle note problematiche economiche e societarie, non è certamente la stessa cosa. Ma, giunti a questo punto, la compagine allenata da Massimo Silva -che nonostante le mille critiche ha portato la squadra ai playoff, dopo averla portata trionfalmente in serie C – non può troppo fermarsi a pensare all’avversario. Lo stesso mister saprà preparare al meglio questa doppia sfida delicatissima e decisiva. Nonostante l’indubbio valore della Cisco Roma ed il fatto di giocare la gara di ritorno fuori casa l’impresa non è impossibile. Ed anzi: crediamo che sarà proprio Massimo Silva la nostra carta vincente.

cosimo de matteis

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Brindisi- Manfredonia (ULTIMA DI CAMPIONATO)

Si disputa domenica 9 maggio 2010, preso lo stadio comunale “Fanuzzi”, l’ultimo atto del campionato 2009-2010 di Lega Pro, seconda divisione, girone C. Ultima partita della stagione regolare: infatti, come è noto, questo torneo da alcuni anni prevede una “coda” per definire la seconda promozione (oltre alla vincitrice del campionato, che quest’anno è stata la campana Juve Stabia) e chi farà “compagnia” alla già retrocessa Igea Virtus. Insomma: play-off e play-out.

Ed il Brindisi, salvo improbabili -molto improbabili!- combinazioni di risultati, dovrebbe disputare i play-off promozione: non male per una neo-promossa! E’ verosimile pensare ad un 5° posto (e quindi affronterebbe nei play off la 2° classificata)del Brindisi, ma non è del tutto definita la “griglia”: anche la seconda classificata potrebbe non essere il Catanzaro che attualmente occupa il 2° posto. Insomma, una ultima giornata di campionato non proprio priva di interesse. Una ragione in più per recarsi allo stadio, dove peraltro i tifosi avranno la “sorpresa” di trovare i prezzi dei biglietti notevolmente ridotti per decisione della società.1-0 6 dic. 09 001.jpg

Sul piano calcistico il Brindisi dovrà scontare l’assenza di Fiore e Moscelli per squalifica. E’ probabile che mancherà anche il brasiliano Da Silva alle prese con i postumi di un infortunio. Si spera nell’impiego di Nando Galetti dal primo minuto. Designato anche l’arbitro: Brindisi-Manfredonia sarà diretta dal signor Filippo Giorgetti della sezione di Cesena (assistenti: Delle Foglie di Bari e Grillo di Molfetta).